Patrimonio storico, la rivoluzione digitale parla veronese con Id Group
di RedazioneLa trasformazione digitale dell’edilizia sta cambiando in profondità il settore delle costruzioni, con ricadute dirette su qualità dei progetti, competitività delle imprese e sostenibilità degli investimenti. In questo scenario si inserisce il percorso di Id Group, realtà veronese che per il secondo anno consecutivo è tra i finalisti del BIM & Digital Award 2025, il principale riconoscimento nazionale dedicato alla digitalizzazione nei settori dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni.
Il premio rappresenta solo una tappa di un cammino più ampio, che vede il Building Information Modeling (BIM) affermarsi come processo strategico e non come semplice strumento tecnologico. Il BIM consente infatti di creare un vero e proprio “gemello digitale” dell’opera, un modello informativo condiviso che accompagna edifici e infrastrutture dalla progettazione alla gestione nel tempo, riducendo errori, costi imprevisti e inefficienze operative.
La candidatura di Id Group è inserita nella categoria “Interventi di restauro e valorizzazione del patrimonio” e nasce dall’applicazione delle metodologie BIM e HBIM al recupero di Villa Girasole a Marcellise di San Martino Buon Albergo, nel Veronese. Un progetto emblematico, che affronta il patrimonio storico come un sistema complesso di dati, relazioni e scenari, dimostrando come il digitale possa diventare strumento di continuità tra memoria e futuro, e allo stesso tempo generare valore economico e gestionale.
Accanto ai progetti, cresce anche l’impegno sul fronte della formazione e della diffusione delle competenze. Id Group è intervenuto come relatore presso l’Università di Trento e sta avviando collaborazioni con diversi enti, con l’obiettivo di accompagnare le nuove professionalità verso una cultura progettuale sempre più digitale, integrata e consapevole, elemento chiave per la competitività del sistema economico locale.
Il ruolo dell’azienda veronese come ambasciatore dell’innovazione si è rafforzato anche a livello internazionale. Dopo la finale dello scorso anno, il Gruppo è stato protagonista nel febbraio 2025 all’Italian Design Day di Kiev, in collaborazione con Ambasciata d’Italia, Agenzia ICE e Istituto Italiano di Cultura, portando l’eccellenza italiana del processo BIM in un contesto di dialogo globale.
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