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Iveco Group: nel terzo trimestre 2025 ricavi a 3,1 miliardi e utile netto adjusted di 40 milioni

di Matteo Scolari
La società conferma la solidità operativa in un contesto di mercato complesso. EBIT adjusted a 111 milioni di euro e margine al 3,6%. Riviste le prospettive finanziarie annuali, proseguono la vendita della divisione Defence e l’OPA su Tata Motors.

Iveco Group chiude il terzo trimestre 2025 con risultati in linea con le attese e con un approccio improntato alla continuità e alla concentrazione degli sforzi nelle aree strategiche, confermando la resilienza del business nonostante un contesto economico e valutario sfidante.

I ricavi consolidati del Gruppo si attestano a 3.115 milioni di euro, rispetto ai 3.230 milioni registrati nello stesso periodo del 2024. I ricavi netti delle Attività Industriali ammontano a 3.044 milioni di euro (3.137 milioni nel terzo trimestre 2024), con performance solide nel segmento Bus, grazie a maggiori volumi e a un miglior mix di prodotto, che hanno compensato in parte la flessione dei Truck e l’impatto negativo dei tassi di cambio.

Redditività e utile netto

L’EBIT adjusted del trimestre si attesta a 111 milioni di euro, contro i 183 milioni del terzo trimestre 2024, con un margine del 3,6% (5,7% nel 2024). L’EBIT adjusted delle Attività Industriali è pari a 76 milioni di euro (144 milioni nel 2024), penalizzato da minori volumi nei Truck e da maggiori costi di produzione nei Bus, parzialmente bilanciati da azioni di contenimento delle spese generali e amministrative. Il margine EBIT adjusted per le attività industriali si colloca al 2,5%, in calo rispetto al 4,6% dello scorso anno.

L’utile netto adjusted è pari a 40 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 94 milioni del terzo trimestre 2024, con un utile per azione adjusted di 0,15 euro (0,35 euro nel 2024).

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Gli oneri finanziari netti si mantengono sostanzialmente stabili a 58 milioni di euro, mentre le imposte ammontano a 17 milioni di euro, con un’aliquota fiscale effettiva adjusted del 25%, riflesso delle diverse giurisdizioni fiscali in cui il Gruppo opera.

Liquidità e flussi di cassa

Il free cash flow delle Attività Industriali risulta negativo per 513 milioni di euro, principalmente a causa del rallentamento delle vendite, rispetto al flusso negativo di 283 milioni registrato nel terzo trimestre 2024, che beneficiava del parziale recupero dell’impatto una tantum legato al Model Year 2024.

Al 30 settembre 2025, la liquidità disponibile delle Continuing Operations è pari a 3.988 milioni di euro, inclusi 1.890 milioni di linee di credito disponibili, mentre la liquidità delle Discontinued Operations (legata alla divisione Defence) ammonta a 316 milioni di euro.

Prospettive e operazioni straordinarie

Il gruppo ha rivisto le proprie previsioni finanziarie per l’anno alla luce dell’evoluzione del contesto di mercato, mantenendo un approccio prudente ma orientato al rafforzamento della struttura finanziaria e al consolidamento della redditività nei segmenti chiave.

Proseguono secondo i piani le operazioni strategiche in corso, tra cui la vendita della divisione Defence e l’offerta pubblica di acquisto su Tata Motors, due operazioni considerate centrali per il processo di razionalizzazione e focalizzazione del portafoglio industriale di Iveco Group.

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