Colombo Giardinelli: «I clienti chiedono trasparenza, velocità e personalizzazione»

Nel corso della Settimana Veronese della Finanza, l’incontro con Fabrizio Colombo Giardinelli, presidente di Broker Vitanuova, ha permesso di approfondire il ruolo dei broker assicurativi in un contesto di sfide sempre più complesse per cittadini e imprese. Giardinelli ha condiviso la visione di Broker Vitanuova, impegnata a offrire soluzioni assicurative personalizzate, con un focus su innovazione e sostenibilità.

Presidente Vitanuova è una realtà che ha sempre puntato su un servizio personalizzato. Qual è la filosofia che guida il vostro lavoro?

La nostra filosofia è semplice e chiara: mettere sempre al centro il cliente. Crediamo fermamente che ogni persona e ogni impresa abbia esigenze uniche, quindi lavoriamo per costruire soluzioni assicurative su misura. Il nostro obiettivo è quello di essere dei veri e propri consulenti, capaci di individuare il mix di coperture che meglio risponde alle esigenze di protezione, garantendo al contempo trasparenza e vicinanza.

In un momento storico complesso, le esigenze dei clienti in ambito assicurativo si sono evolute?

Assolutamente sì. Oggi c’è una maggiore attenzione alla protezione della salute e del patrimonio, e questo richiede un’analisi più profonda e specifica delle coperture assicurative. La pandemia, prima, e il contesto economico attuale, poi, hanno reso chiara l’importanza di un supporto assicurativo mirato e tempestivo. I clienti sono più consapevoli e attenti, chiedono informazioni dettagliate e pretendono soluzioni che si adattino alle loro reali necessità, quindi il nostro ruolo di intermediari qualificati diventa cruciale.

Parliamo del legame tra assicurazioni e sostenibilità. Quanto è importante per la vostra società seguire i principi ESG?

I principi ESG, legati alla sostenibilità ambientale, sociale e di governance, sono ormai un punto di riferimento per ogni settore, e il nostro non fa eccezione. Noi di Vitanuova ci siamo impegnati a proporre soluzioni assicurative che incentivino pratiche sostenibili. Ad esempio, promuoviamo polizze dedicate alla protezione dell’ambiente, come quelle per la mobilità elettrica e le energie rinnovabili. Crediamo che il nostro ruolo sia anche quello di sensibilizzare i clienti sull’importanza di scelte sostenibili, sia per l’ambiente che per la collettività.

Come vede il futuro del brokeraggio assicurativo? Quali sono le sfide principali che dovrete affrontare?

Il futuro del brokeraggio assicurativo è sicuramente sfidante, ma anche pieno di opportunità. In particolare, credo che la digitalizzazione e la tecnologia saranno fondamentali per innovare i nostri servizi, pur mantenendo il contatto umano che ci caratterizza. Dovremo anche confrontarci con una clientela sempre più informata e esigente, che si aspetta trasparenza, velocità e personalizzazione. La nostra sfida sarà quindi quella di coniugare l’efficienza tecnologica con la qualità della consulenza, continuando a investire nella formazione dei nostri collaboratori e nella creazione di soluzioni sempre più flessibili e accessibili.

La formazione è quindi un elemento chiave per il vostro settore?

Assolutamente. La formazione continua è fondamentale per essere aggiornati sui nuovi prodotti, normative e tecnologie. In un settore come il nostro, che evolve rapidamente, è essenziale avere un team preparato e qualificato. Questo ci permette di garantire ai clienti un servizio di alta qualità, basato su conoscenze aggiornate e su una comprensione profonda delle loro esigenze.