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Veneto, nel primo trimestre saldo occupazionale positivo a quota 29.800

di Matteo Scolari
Secondo il report "Il Sestante", curato da Veneto Lavoro, il saldo è positivo, anche se le assunzioni sono in calo del 2% mentre le cessazione sono cresciute dell'1% rispetto al primo trimestre 2023.

Veneto Lavoro ha pubblicato l’ultimo numero de “Il Sestante”, il report di riferimento per l’analisi congiunturale del mercato del lavoro regionale. Questo documento offre una panoramica dettagliata sull’andamento dell’occupazione in Veneto, con un’analisi approfondita dei dati desumibili dal Sistema Informativo del Lavoro Veneto (SILV). Rispetto alla “Bussola”, pubblicata mensilmente e focalizzata sulle principali tipologie contrattuali, “Il Sestante” fornisce un’analisi più completa, includendo anche i dati relativi al settore pubblico.

Nel primo trimestre del 2024, il saldo occupazionale è stato positivo con un incremento di 29.800 posti di lavoro dipendente, sebbene lievemente inferiore rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le assunzioni sono state 213.700, in calo del 2%, mentre le cessazioni dei rapporti di lavoro hanno raggiunto quota 184.000, con un aumento dell’1%. Le posizioni a tempo indeterminato sono cresciute di 8.500 unità. Si è registrata una lieve crescita dei tirocini, mentre le attivazioni di contratti di lavoro intermittente sono rimaste stabili. In calo, invece, il lavoro domestico e parasubordinato.

Un focus particolare di questo numero è dedicato alle prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato. Tra gennaio e marzo 2024, sono state registrate complessivamente 371 assunzioni in questo settore, effettuate da 255 aziende, con una concentrazione significativa nelle province di Treviso e Verona.

Il report include anche specifici approfondimenti relativi a ciascuna provincia del Veneto e una sintetica analisi del contesto economico internazionale, nazionale e regionale. La sezione dedicata alla disoccupazione offre uno spaccato delle principali informazioni sulle caratteristiche e i percorsi delle persone in cerca di lavoro. Secondo i dati Istat, in Veneto ci sono circa 94.000 persone disoccupate, cui si aggiungono circa 70.000 individui “scoraggiati”. Nei primi tre mesi dell’anno, i Centri per l’impiego della regione hanno ricevuto quasi 32.000 dichiarazioni di immediata disponibilità, un dato in linea con quello dell’anno scorso.

Tutti i dati aggiornati al 31 marzo 2024 sull’andamento del mercato del lavoro veneto sono disponibili sul sito di Veneto Lavoro, attraverso la sezione “La Geografia del Lavoro” e la piattaforma Creavista, che permettono di accedere a un ampio set di informazioni dettagliate e navigabili. Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare la sezione dedicata del sito di Veneto Lavoro all’indirizzo www.venetolavoro.it/numeri.

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