La nuova Legge Elettorale. Università di verona: Incontro aperto alla cittadinanza
di adminSi tratta di un sistema misto mediante il quale una parte dei seggi viene attribuita con sistema proporzionale e una parte con sistema maggioritario. La legge prevede che per la Camera 232 seggi siano assegnati in collegi uninominali (cioè vince chi prende più voti) e 386 con voto di lista e riparto proporzionale. Al Senato i seggi assegnati nei collegi uninominali sono 116 mentre i seggi attribuiti con metodo proporzionale sono 193. Vanno poi aggiunti 12 deputati e 6 senatori, eletti dagli italiani all’estero, pari al 2% dei seggi che verranno assegnati con il metodo proporzionale.
All’atto del voto l’elettore riceverà due schede, una per la Camera e una per il Senato, destinata quest’ultima agli elettori che hanno compiuto il 25° anno di età.
Sulle schede vi saranno dei riquadri, ciascuno dei quali conterrà il simbolo di un partito o i simboli dei partiti coalizzati; il nome del candidato nel collegio uninominale e una lista di nomi accanto a ogni simbolo; si tratta dei candidati che concorrono al riparto proporzionale.
Per esprimere il proprio voto l’elettore dovrà tracciare una croce sul candidato all’uninominale oppure sul simbolo di un partito della sua coalizione. Il rosatellum non prevede il voto disgiunto, pertanto nel caso l’elettore dovesse votare un candidato all’uninominale e una lista che non l’appoggia, il voto è nullo. Nell’ipotesi in cui l’elettore esprime la sua preferenza nell’uninominale il suo voto al candidato viene esteso automaticamente alla lista e, nel caso di coalizione, sarà distribuito tra le liste che lo sostengono proporzionalmente ai risultati delle liste stesse in quella circoscrizione elettorale. Nell’ipotesi in cui l’elettore voti per un partito, in coalizione o da solo, il voto verrà assegnato automaticamente al candidato dell’uninominale.
Al fine di analizzare e approfondire i contenuti della nuova Legge elettorale, si segnala che il 23 febbraio, alle ore 18,00, presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Verona in via Montanari si terrà un incontro aperto a tutta la cittadinanza, al quale interverranno la Prof.ssa Donata Gottardi (Direttore del Dipartimento Scienze Giuridiche Università di Verona), il Prof. Jacopo Bercelli (Docente di Diritto Amministrativo Università di Verona), il Prof. Stefano Catalano (Docente di Diritto Costituzionale Università di Verona), il Prof. Michele Belletti (Docente di Diritto Costituzionale Università di Bologna), il prof. Gianpietro Ferri (Docente di Diritto Costituzionale Università di Verona). L’incontro sarà moderato dal giornalista Alfredo Meocci.
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