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Ecodriving: qualche trucco per risparmiare carburante alla guida

di Redazione
Con alcuni accorgimenti nello stile di guida, unitamente a una tecnologia performante, si possono ottenere risparmi significativi.

Ecodriving è un termine usato per descrivere tutto ciò che riguarda la mobilità a basso consumo di carburante. Comprende sia le tecnologie e le innovazioni, che permettono di avere prestazioni elevate a basso dispendio energetico, che le buone prassi di guida. Parleremo di entrambi gli aspetti in questa guida utile per risparmiare carburante ma, per esser certi di offrirvi una panoramica il più possibile esaustiva, non possiamo non menzionare anche le alternative.

Motori e tecnologie: quali auto consumano meno?

I veicoli con motorizzazioni ibride ed elettriche sono attualmente tra i più efficienti in termini di consumi. Le auto ibride, in particolare, combinano un motore a combustione con uno elettrico, garantendo risparmi importanti, soprattutto nei tragitti urbani.

Le elettriche, invece, eliminando completamente il carburante fossile, rappresentano l’opzione più sostenibile, sebbene richiedano una rete di ricarica adeguata e una pianificazione attenta per i viaggi lunghi.

Anche i motori a combustione interna di ultima generazione, come i turbo benzina e i diesel Euro 6, si posizionano come soluzioni avanzate per ridurre i consumi. In genere, per individuare il reale consumo di un veicolo bisogna conoscere le specifiche tecniche, come il peso e la classe.

Buone prassi di guida per consumare meno carburante

Lo stile di guida influisce molto sul consumo di carburante. Cambiare marcia a regimi bassi e mantenere una velocità costante, evitando cioè brusche frenate o accelerazioni, fa risparmiare.

Inoltre l’aria condizionata dovrebbe essere utilizzata solo quando necessario, poiché influisce negativamente sull’efficienza. Un altro buon consiglio è quello di pianificare con cura i lunghi viaggi, in modo da evitare di percorrere chilometri inutili o di rifornirsi presso stazioni con prezzi al litro non convenienti.

Ma non è tutto. Eseguire regolari manutenzioni contribuisce a mantenere tutte le componenti nuove e pulite. La conseguenza è che l’auto viaggerà sempre a efficienza elevata, quindi consumerà meno carburante e permetterà di spostarvi sempre in sicurezza.

Altri consigli utili

Ci sono anche altri metodi per ridurre il consumo di carburante. Per esempio considerate di alleggerire il carico, perché la presenza di troppi pesi nell’auto contribuisce ad aumentare la resistenza aerodinamica; portapacchi inutilizzati, bottiglie, cianfrusaglie e quant’altro sono solo peso e inutile ingombro in macchina.

Se la vostra auto è un po’ datata, quindi poco efficiente, ma non potete considerare l’acquisto, una valida opzione è quella del noleggio a lungo termine. Grazie a questo tipo di contratto è possibile accedere a veicoli recenti e con motori a basso consumo, anche ibridi o elettrici, senza doversi fare carico dell’acquisto dell’auto. In aggiunta, il noleggio offre tante altre comodità come manutenzioni straordinarie e ordinarie incluse, assicurazioni, nessuna preoccupazione burocratica e molto altro ancora.

Per finire, tenete conto anche dell’uso di carburanti di qualità superiore, i quali possono contribuire a preservare le prestazioni del motore. In ogni caso gran parte del consumo avviene per causa di utilizzo intensivo dell’auto e per comportamenti poco civili, come la guida sopra i limiti di velocità anche in presenza di traffico.

Frenare, accelerare e poi di nuovo frenare sono attività che invecchiano le componenti della macchina e che, inevitabilmente, fanno consumare carburante.

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