Bechis: «La sfida prioritaria della nuova AMIA è ridurre l’indifferenziato»
di Matteo ScolariAMIA Verona, l’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti e del verde pubblico nel comune di Verona, sta attraversando un’importante fase di transizione verso un modello di gestione in house. Durante la puntata Focus Verona Economia – Speciale Infrastrutture, il presidente Roberto Bechis ha spiegato le novità legate a questa operazione e come si sta preparando l’azienda per affrontare le sfide future. Bechis ha inoltre illustrato le nuove strategie per aumentare la raccolta differenziata e migliorare i servizi ambientali in città, con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati e promuovere un maggiore impegno da parte dei cittadini.
Presidente Bechis, la notizia più recente che vi riguarda e l’affidamento in house della gestione dei rifiuti e del verde pubblico a Verona. Può spiegarci cosa significa questo passaggio e cosa cambia per i cittadini?
L’affidamento in house è un passaggio molto importante che concretizza la scelta del Comune di Verona di mantenere la gestione dei rifiuti e del verde all’interno della propria sfera di controllo, evitando un bando aperto a livello italiano ed europeo. Questo significa che AMIA sarà completamente di proprietà del Comune, garantendo una maggiore difesa del territorio e una gestione più diretta e trasparente. L’operazione è iniziata già da qualche anno e si concluderà formalmente con la fusione tra AMIA Verona e AMIA VR, la holding che è stata creata per facilitare questa transizione.
Dal punto di vista economico e organizzativo, quali sono i benefici di questa operazione?
Uno dei principali vantaggi è la stabilità a lungo termine che questa operazione garantirà. Parliamo di un contratto per la gestione dei rifiuti che durerà 15 anni e un contratto di 5 anni per la gestione del verde. Questo ci permetterà di pianificare investimenti strategici e di accedere più facilmente a finanziamenti per potenziare i servizi. Inoltre, stiamo anche ampliando il nostro organico: siamo oltre 600 dipendenti e prevediamo nuove assunzioni per rafforzare la struttura aziendale.
AMIA sta introducendo nuove tecnologie e sistemi per migliorare la raccolta differenziata. Come pensate di raggiungere gli obiettivi di sostenibilità?
La raccolta differenziata è una delle nostre priorità. Purtroppo, Verona è tra le città peggiori del Veneto per la percentuale di rifiuti differenziati, attualmente al 52%. Il nostro obiettivo è aumentare drasticamente la raccolta differenziata, partendo dai quartieri periferici dove già si superano punte del 75-80%. Abbiamo introdotto cassonetti intelligenti ad accesso controllato, con app o tessera, per incentivare una maggiore consapevolezza tra i cittadini e ridurre la quantità di rifiuti indifferenziati. Inoltre, la raccolta differenziata non è solo un vantaggio per l’ambiente, ma anche per le finanze dell’azienda e della città, riducendo i costi di smaltimento.
Ci sono altre iniziative in programma per sensibilizzare i cittadini sul tema dei rifiuti?
Sì, stiamo pianificando una campagna di comunicazione che partirà da gennaio 2025. L’obiettivo è informare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata e sui benefici per l’ambiente e le tasche di tutti. Inizieremo dal quartiere di Porto San Pancrazio e poi estenderemo il sistema dei cassonetti intelligenti a tutta la città entro il 2026. Stiamo inoltre collaborando con le scuole per educare i più giovani e le loro famiglie sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti.
In conclusione, quali sono le prossime tappe per AMIA e quali benefici vedremo in città nei prossimi anni?
La fusione inversa tra AMIA Verona e AMIA VR sarà completata entro la primavera del 2025, e con essa inizieremo a vedere i primi risultati del nostro nuovo sistema di gestione. Ci aspettiamo un miglioramento significativo nei servizi offerti ai cittadini, con una riduzione dei rifiuti indifferenziati e un maggior decoro urbano. Lavoreremo anche per migliorare la gestione del verde pubblico, rendendo Verona una città più pulita e sostenibile.
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