Autostrada del Brennero, più flusso turistico con il telepass per i tedeschi
di adminNasce un nuovo telepedaggio con Autostrada del Brennero e Telepass con l'obiettivo di snellire il traffico e implementare i flussi di vacanzieri. Istallato anche ad Affi, consente ai clienti tedeschi di dotarsi di telepass
Un telepedaggio per la clientela tedesca è la nuova iniziativa promossa in collaborazione tra Autostrada del Brennero e Telepass che, nell’ottica del gestore autostradale, ha un triplice obiettivo: offrire un miglioramento del servizio alla propria clientela di area germanofona, snellire il traffico in entrata e in uscita alle stazioni autostradali e, di conseguenza, ridurre le emissioni inquinanti prodotte dagli incolonnamenti.
Quella del telepedaggio è una modalità di pagamento sempre più utilizzata da chi viaggia, che ha permesso di ottimizzare i tempi e ridurre le attese. In A22 è già possibile utilizzare i servizi di diversi operatori europei (Telepass, DKV, Axxes, Unipol), ma la clientela straniera si serve ancora per lo più di contanti e carte.
Con l’obiettivo di snellire il traffico alla barriera del Brennero e nelle stazioni a più alta vocazione turistica, come Affi o Rovereto sud, Autobrennero ha deciso di collaborare alla promozione della partnership tra Telepass e Maut1, provider di servizi di telepedaggio in Germania, che rende
possibile per i clienti tedeschi dotarsi di apparato Telepass. A questo scopo, è già cominciata e proseguirà in tutte le giornate “calde” di agosto la distribuzione in barriera a Vipiteno – insieme all’ormai tradizionale e gradita distribuzione di acqua e mele – dei dépliant informativi su questa nuova possibilità di pagamento che si stima possano raggiungere un numero davvero rilevante di persone potenzialmente interessate.
«La costante attenzione allo sviluppo tecnologico – osserva l’amministratore delegato, Diego Cattoni – , ci permetterà, tra le altre cose, di eliminare o ridurre al minimo la sosta in pista di esazione per il pagamento del pedaggio. Il nostro compito, come gestori, è promuovere e diffondere il più possibile la tecnologia che permette di entrare e uscire dall’autostrada senza produrre rallentamenti. I volumi di traffico. Grazie alla tecnologia, elimineremo o ridurremo al minimo le soste ai caselli. I volumi del traffico paiono tornati quelli del 2019, segnando in questi giorni anche un segno positivo rispetto ad allora, ed è dunque necessario mettere in campo ogni strumento utile ad ottimizzare la gestione della viabilità».
Intanto, nella prima seduta del nuovo Consiglio di Amministrazione della Società tenutasi venerdì 5 agosto, si è deliberata la partecipazione di Autobrennero al progetto europeo PoDIUM, sviluppato nell’ambito del bando Horizon.
Cofinanziato dalla Commissione europea, il progetto si occupa di implementare casi d’uso altamente specializzati. In A22, grazie alla tecnologia già installata a servizio della guida connessa, ci si occuperà della gestione del rischio in una galleria
autostradale. A fianco dell’innovazione, la cura dell’infrastruttura esistente. Il Cda ha infatti deliberato vari lavori di manutenzione ordinaria in materia di asfaltature (6,8 milioni), il rifacimento della pavimentazione dell’autoporto Sadobre a Vipiteno (6,5 milioni) e la manutenzione straordinaria di delle barriere di sicurezza tra Ala e Verona nord (7,25 milioni) e tra Bolzano nord e Egna-Ora-Termeno (7,28).
Soprattutto, ha provveduto ad adeguare i corrispettivi d’appalto e dei quadri economici di progetto in ragione dei notevoli aumenti, in particolare del costo delle materie prime, registrati nell’ultimo anno, in modo da scongiurare qualsiasi interruzione dei lavori in corso e di quelli già pianificati.
«Innovazione e manutenzione rappresentano i due pilastri sui quali basiamo il lavoro in Autostrada del Brennero – è il commento del presidente del Cda Hartmann Reichhalter -. Dobbiamo avere uno sguardo rivolto al futuro per essere certi di offrire sempre un’infrastruttura moderna agli utenti, ma dobbiamo avere anche cura di mantenere al meglio l’esistente l’infrastruttura. In materia di telepedaggio, a breve in A22 sarà possibile pagare in modalità Contactless, in modo da snellire anche i pagamenti con bancomat e carte di credito».
Soprattutto, ha provveduto ad adeguare i corrispettivi d’appalto e dei quadri economici di progetto in ragione dei notevoli aumenti, in particolare del costo delle materie prime, registrati nell’ultimo anno, in modo da scongiurare qualsiasi interruzione dei lavori in corso e di quelli già pianificati.
«Innovazione e manutenzione rappresentano i due pilastri sui quali basiamo il lavoro in Autostrada del Brennero – è il commento del presidente del Cda Hartmann Reichhalter -. Dobbiamo avere uno sguardo rivolto al futuro per essere certi di offrire sempre un’infrastruttura moderna agli utenti, ma dobbiamo avere anche cura di mantenere al meglio l’esistente l’infrastruttura. In materia di telepedaggio, a breve in A22 sarà possibile pagare in modalità Contactless, in modo da snellire anche i pagamenti con bancomat e carte di credito».
In Evidenza
Fondo Nazionale Reddito Energetico: prorogati di 6 mesi i termini
di Redazione | 27/12/2025

Termomeccanica e transizione energetica: le imprese veronesi fanno sistema per restare competitive
di Redazione | 27/12/2025

Verona accelera più di Veneto e Italia: PIL pro capite a +1,9%
di Matteo Scolari | 26/12/2025

Manovra 2026: Confartigianato Verona promuove il rigore, ma boccia Transizione 5.0
di Matteo Scolari | 26/12/2025

Ferrero in Italia, fatturato in aumento e 108 milioni di investimenti industriali nel 2024-2025
di Matteo Scolari | 24/12/2025

Lavoro in Veneto, frenata nel terzo trimestre 2025: tiene Verona con +4.600 occupati
di Matteo Scolari | 24/12/2025

Intesa Sanpaolo e BEI: 700 milioni di euro per il sostegno delle PMI e mid-cap italiane
di Matteo Scolari | 23/12/2025

Produzione industriale veronese: trend positivo anche nel quarto trimestre
di Matteo Scolari | 22/12/2025

Primo investimento di Newport & Co: acquisito il 100% di Prodotti BAUMANN S.r.l.
di Matteo Scolari | 22/12/2025



