ESA-Com celebra 25 anni con 26 Comuni soci e 25 milioni di fatturato
di Matteo ScolariUn quarto di secolo di attività, numeri solidi e nuove sfide strategiche all’orizzonte. ESA-Com S.p.A. ha celebrato a Isola della Scala i suoi 25 anni di attività, ripercorrendo i risultati raggiunti e guardando alle trasformazioni che attendono la società pubblica che gestisce i rifiuti e i servizi ambientali per i Comuni soci. Una giornata articolata in due momenti: un convegno tecnico dedicato agli operatori del settore e una serata di festa con dipendenti e amministratori locali.
Oggi ESA-Com può contare su 26 Comuni soci, un fatturato annuo di circa 25 milioni di euro e 220 tra lavoratrici e lavoratori. «ESA-Com è la quinta azienda a livello nazionale per la qualità del servizio offerto per la raccolta dei rifiuti, la terza in Veneto e la prima in provincia di Verona», ha sottolineato il direttore generale Maurizio Barbati, evidenziando come il modello organizzativo adottato abbia prodotto risultati concreti. La società ha infatti raggiunto quasi l’82% di raccolta differenziata, con una produzione di circa 70 kg di secco residuo pro capite destinato alla discarica, e serve oggi oltre 137 mila residenti. «Applichiamo una tariffa univoca in tutti i Comuni serviti, misurata e premiante per chi differenzia di più, e stiamo lavorando alla trasformazione in Società Benefit», ha aggiunto Barbati.
La mattinata si è aperta all’Auditorium Santa Maria Maddalena con il seminario tecnico dal titolo “Processi di aggregazione, qualità del servizio RSU e le nuove delibere di ARERA: esperienze e prospettive”. Dopo i saluti istituzionali del presidente Mirko Corrà, il confronto ha approfondito temi centrali per il futuro del settore: dall’andamento della raccolta differenziata nel territorio veronese ai processi di aggregazione tra gestori, fino allo stato di attuazione dei Piani d’Ambito, alle nuove regole ARERA e alle prospettive di governance nel quadro normativo nazionale.
La sera, al Palariso, spazio alla celebrazione con dipendenti e amministratori dei Comuni soci. Tra i presenti anche il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini, i consiglieri regionali Anna Maria Bigon e Alberto Bozza, l’assessore regionale Diego Ruzza, la consigliera delegata Elisa De Berti e l’europarlamentare Flavio Tosi. Un’occasione per ripercorrere la storia dell’azienda e riconoscere il contributo di chi ne ha guidato l’evoluzione.
Nel suo intervento, il presidente Mirko Corrà ha posto l’accento sulle sfide future: «Il futuro di ESA-Com riguarda la qualità del lavoro e della buona amministrazione per continuare a garantire servizi eccellenti ai cittadini. Ma guarda anche all’aggregazione, un percorso già avviato da altre realtà come il Bacino di Verona Sud. L’obiettivo è coinvolgere Sive per sviluppare un’azienda forte territorialmente per la pianura veronese». Uno sguardo di lungo periodo che include investimenti, nuove progettazioni e una possibile fusione per rafforzare ulteriormente la qualità del servizio nei prossimi 25 anni.
Durante la serata sono stati inoltre consegnati riconoscimenti ai precedenti direttori e presidenti della società e ai dipendenti, a testimonianza di un percorso costruito nel tempo grazie al lavoro delle persone e alla collaborazione con le amministrazioni locali. Un anniversario che segna non solo un traguardo, ma anche l’avvio di una nuova fase di evoluzione per uno degli attori centrali della gestione ambientale nel Veronese.
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