Loop Research Center: confronto tra imprese e università su economia circolare e sostenibilità
di Matteo ScolariSi è svolto oggi, al Polo Santa Marta, il secondo workshop annuale del Loop Research Center dell’Università di Verona, un appuntamento dedicato a mostrare come la ricerca nel campo del management della sostenibilità e dell’economia circolare trovi applicazione concreta nei processi aziendali. La giornata ha offerto un confronto tra mondo scientifico e imprese, con la presentazione dei risultati delle ricerche dell’anno e delle collaborazioni sviluppate con partner nazionali e internazionali.
L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali della rettrice Chiara Leardini, della direttrice del dipartimento di Management Laura Chiaramonte e di Ivan Russo, direttore scientifico del centro. Nel suo intervento, la rettrice ha evidenziato il valore del ruolo dell’ateneo per lo sviluppo del territorio: «Il lavoro del Loop Research Center è la dimostrazione della reale collaborazione tra mondo accademico e mondo dell’impresa. L’università non è un’isola, anzi si pone come partner strategico per essere attore di innovazione sul territorio, grazie al dialogo e all’ascolto con le esigenze del mondo produttivo».

Nel corso del workshop sono stati approfonditi temi come la governance della sostenibilità, la trasparenza e tracciabilità nelle supply chain e i modelli di prodotto e servizio circolari. Particolare attenzione è stata riservata alle applicazioni pratiche delle ricerche all’interno delle imprese, in un momento in cui molte realtà venete stanno implementando strategie di transizione ecologica.
Il Loop Research Center, nato con il sostegno della Regione Veneto e promosso dal dipartimento di Management, si conferma una piattaforma avanzata di ricerca e trasferimento tecnologico dedicata all’economia circolare. Il centro opera attraverso tre laboratori tematici – Circular Supply Chain Management (coordinato da Ilenia Confente), Circular Products & Services (guidato da Elena Claire Ricci) e Sustainability Governance (affidato a Silvia Cantele) – che hanno presentato attività e risultati sviluppati nell’ultimo anno.
Ad arricchire il confronto sono intervenuti rappresentanti di realtà industriali impegnate nella sostenibilità, tra cui Campari Group, Radici Future 2030 ETS e GS1 Italy, partner attivi del centro. Le testimonianze hanno evidenziato il valore della collaborazione tra ricerca e imprese nella sperimentazione di modelli innovativi.
La giornata ha previsto anche momenti dedicati al networking, favorendo l’incontro tra istituzioni, mondo accademico e sistema produttivo locale. L’iniziativa si inserisce nelle azioni strategiche dell’Università di Verona a supporto della transizione ecologica e dello sviluppo competitivo e sostenibile del territorio.
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