Fieracavalli spinge l’ospitalità veronese: occupazione all’86,5% e +9 punti sul Garda

Fieracavalli conferma il suo ruolo di leva economica per il territorio veronese. Secondo i dati HBenchmark diffusi dall’Osservatorio Turistico Verona Garda, nelle giornate della manifestazione l’occupazione alberghiera dell’OGD Verona ha raggiunto il 86,5%, con punte tra 88 e 89% nel centro storico e nel Comune di Verona, e 83,2% in provincia; sul versante veronese del Lago di Garda il consolidato si è attestato al 63%, in crescita di oltre 9 punti rispetto al 2024. La permanenza media resta solida: 2,9 giorni in città e quasi 3 giorni sul Basso lago.

«I dati rilevati dalla piattaforme di monitoraggio HBenchmark, rilasciati dall’Osservatorio Turistico Verona Garda, confermano che Fieracavalli ha nuovamente dimostrato la sua capacità di trainare l’intera filiera ricettiva veronese», dichiara il Presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio. «Nelle giornate della manifestazione l’occupazione alberghiera dell’OGD Verona ha toccato un consolidato dell’86,5% (con punte intorno all’88-89% nel centro storico e nel Comune di Verona e l’83,2% in provincia), mentre sul versante veronese del Lago di Garda il dato si è attestato sul 63%, in crescita di oltre 9 punti percentuale rispetto all’anno precedente. La permanenza media rimane importante (2,9 giorni in città, quasi 3 giorni sul Basso lago). Questi risultati vanno letti anche alla luce della forte spinta del turismo sportivo: gli eventi podistici di Verona crescono costantemente (da 25mila atleti nel 2024 a circa 30mila attesi nel 2025). Nell’imminente weekend di gara si prevedono complessivamente circa 50mila presenze tra atleti e accompagnatori, oltre 3mila dei quali provenienti da circa 60 Paesi: numeri che dimostrano come lo sport favorisca la destagionalizzazione e generi soggiorni prolungati (nel 2024 il 50% degli iscritti ha soggiornato almeno due giorni e il 34% tre o più giorni, con il 46% che ha scelto strutture alberghiere tradizionali). Questi indicatori confermano che la combinazione tra manifestazioni fieristiche ed eventi sportivi rappresenta oggi una leva strategica per prolungare la stagione, sostenere le strutture che restano aperte sul lago e consolidare l’offerta turistica veronese nel periodo invernale».

Il quadro per l’OGD Verona (esclusa OGD Lago di Garda Veneto) tra 5 e 8 novembre 2025 mostra un consolidato in linea con il 2024, con una lieve flessione di -1 punto. Nel centro storico la media giornaliera si attesta all’88%, mentre Verona Comune arriva all’89%; in provincia l’occupazione è 83,2%. La durata media del soggiorno nel Comune di Verona resta stabile a 2,9 giorni; in provincia è 2,7 (da 2,8 nel 2024). Sul fronte commerciale, a Verona Comune pesa il Diretto offline al 43% e le OTA al 38%; in provincia spicca il Diretto offline al 62% (+7pp), con calo dei tour operator e lieve crescita del sito ufficiale (+1,3pp). Quanto ai mercati, nel Comune cresce l’Italia al 70,6%, seguita da Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi e Svizzera; in provincia prevalgono italiani, poi tedeschi, polacchi, cinesi e svizzeri.

«Si percepisce chiaramente come Fieracavalli stia riconquistando un ruolo di rilievo per il comparto ricettivo alberghiero di Verona e della sua provincia», afferma il Presidente di Federalberghi Verona, Maurizio Russo. «La domanda ha interessato non solo il capoluogo, ma anche le località limitrofe, a conferma della valenza strategica della manifestazione per l’intero sistema turistico territoriale. Le strutture ricettive segnalano inoltre un prolungamento medio dei soggiorni, anche da parte di visitatori non direttamente legati al settore equestre, che hanno colto l’occasione dell’evento per dedicarsi alla scoperta della città».

L’onda lunga prosegue in direzione Eurospin Verona Run Marathon 2025: da oggi, martedì 11 novembre 2025, e fino al 15 novembre, l’occupazione acquisita dell’OGD Verona sale di +3,2 punti, al 54,8%, con una pressione della domanda in entrata di +21,3 punti rispetto al 27 ottobre e valori migliori della stessa data di osservazione del 2024. Positivo anche il trend in provincia (+14,4pp negli ultimi 15 giorni).

Sul Lago di Garda veneto, focus Basso lago, la piattaforma HBenchmark rileva in concomitanza con Fieracavalli un 63% di occupazione (+9,2pp anno su anno). L’acquisito per le date della manifestazione è cresciuto in corsa: dal 22% al 60% tra mercoledì 5 novembre 2025 e la fine dell’evento.

Permanenza media in aumento verso i 3 giorni, Diretto offline primo canale seguito dalle OTA, mercati principali Italia, Germania, Romania, Francia e Svizzera. «Con il weekend di Ognissanti si chiude definitivamente la stagione turistica 2025», conclude il Presidente di Federalberghi Garda Veneto, Ivan De Beni. «Da qui in avanti si apre una fase diversa: l’85-90% delle strutture chiuderà e resteranno operative solo poche realtà. Novembre sarà un mese di transizione durante il quale Fieracavalli, dando movimento a Verona, ne darà indirettamente anche al lago per le strutture che decideranno di restare aperte. Per il periodo di Natale stiamo già registrando un buon interesse. Credo che abbia inciso anche la scelta comunicativa. Molti Comuni hanno infatti iniziato da tempo a rendere note le proprie iniziative per le feste, dando così un segnale chiaro e riconoscibile dell’offerta invernale della nostra area».

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