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“Lavoro senza confini”: convegno per accelerare l’inserimento lavorativo di migranti e rifugiati

di Matteo Scolari
Il 10 novembre al Magazzino delle Professioni, un’intera giornata di studio su come colmare i gap occupazionali, con focus su strumenti legislativi, esperienze europee e collaborazioni tra imprese, istituzioni e terzo settore.

La domanda di lavoro, in Italia, supera l’offerta, e i flussi migratori provenienti principalmente dall’Europa non riescono più a coprire il fabbisogno delle imprese italiane. Nasce su questo dato di fatto il convegno Lavoro senza confini: strumenti per accelerare l’inserimento lavorativo dei migranti e rifugiati, che si terrà lunedì 10 novembre 2025 dalle 9:00 alle 17:30 al Magazzino delle Professioni di Verona, in via Santa Teresa 2, e si propone di esplorare soluzioni concrete e collaborazioni multilivello per l’integrazione lavorativa di persone provenienti da Paesi extra-UE.

L’incontro, promosso da Flora Fund in partnership con Cestim, Confindustria Verona, Fondazione Human Age Institute ETS, Fondazione Italiana Accenture, IDOS, Mestieri Lombardia, Pathways International, Talent Beyond Boundaries, UNHCR, si concentrerà sul potenziale inespresso rappresentato da migranti e rifugiati, che, se adeguatamente integrati, possono essere una risorsa fondamentale per il settore produttivo italiano.

Tematiche e sessioni del convegno

Il convegno affronterà diverse tematiche fondamentali per il futuro del lavoro in Italia, con l’obiettivo di superare le difficoltà legate all’inserimento lavorativo dei migranti e rifugiati. Tra le aree di discussione:

  • Strumenti legislativi e risorse disponibili per integrare lavoratori extra-UE, in particolare attraverso il quadro normativo italiano ed europeo.
  • Modelli di successo che stanno favorendo l’integrazione, in particolare quelli provenienti da esperienze europee già consolidate.
  • Creazione di spazi strutturati di confronto tra istituzioni, imprese, Terzo Settore e attori locali per trovare soluzioni comuni, pratiche e replicabili.

Programma dettagliato

  • 9:00 – 10:00Migrazioni e numeri: cosa ci dicono (davvero)?
    Un’analisi aggiornata dei flussi migratori e del loro impatto economico, con una riflessione sulla domanda di lavoro in Italia e sui costi legati alla mancata integrazione. Interventi di Tommaso Frattini, economista dell’Università degli Studi di Milano, e Luca Di Sciullo, Presidente di IDOS.
    Moderatore: Riccardo Haupt, giornalista di Will-Chora Media.
  • 10:00 – 11:00Lavoro extra-UE: assunzione e inclusione di profili operativi
    La sessione esplorerà come le imprese, parti sociali e il Terzo Settore possano collaborare per affrontare le sfide logistiche e organizzative legate all’inserimento di migranti e rifugiati, mirando a creare percorsi di stabilità e crescita reciproca. Interventi di Marco Gaina (Confindustria Verona), Alem Gracic (Segretario Generale Filca Cisl Lombardia), Stefano Radaelli (Direttore Generale Mestieri Lombardia), Stefania Grea (Fondazione Human Age Institute ETS).
    Moderatore: Sebastiano Barisoni, Vicedirettore esecutivo Radio 24.
  • 11:00 – 12:30Lavoro extra-UE: assunzione e inclusione di profili specializzati, rifugiati e corridoi lavorativi
    Focus su medici, informatici, ricercatori e professionisti specializzati che potrebbero trovare in Italia nuove opportunità grazie agli strumenti legislativi dei corridoi lavorativi. Interventi di Giulio Di Blasi (Pathways International), Simona Torre (Fondazione Italiana Accenture), Elena Atzeni (UNHCR).
    Moderatore: Sebastiano Barisoni, Vicedirettore esecutivo Radio 24.
  • 12:30 – 13:30Politiche che abilitano: il ruolo delle istituzioni per un’integrazione che funziona
    Le politiche pubbliche necessarie per favorire una completa integrazione lavorativa. Discussione sulle politiche locali, nazionali ed europee e sugli strumenti operativi che potrebbero agevolare il matching tra domanda e offerta di lavoro. Interventi di Alessandro Lombardi (Dipartimento Politiche Sociali, Ministero del Lavoro), Laura Corrado (DG Employment, Commissione Europea), Stefano Bianchi (Ministero degli Affari Esteri), Camilla Orlandi (ANCI), Tiziano Barone (Veneto Lavoro).
    Moderatore: Sebastiano Barisoni, Vicedirettore esecutivo Radio 24.
  • 14:30 – 16:00Soluzioni che rompono lo schema: 4 idee dall’Europa per superare i colli di bottiglia
    Presentazione di modelli innovativi che stanno aprendo nuove opportunità nel reclutamento e nell’integrazione di migranti e rifugiati. Focus su piattaforme digitali per visibilità delle competenze e microfinanza per supportare vulnerabilità. Interventi di Breaking Barriers, Talent Beyond Boundaries, Duo for a Job, Refuaid.
    Moderatore: Riccardo Haupt, giornalista di Will-Chora Media.
  • 16:00 – 17:30Laboratori paralleli
    Cinque sessioni collaborative su temi specifici: riconoscimento delle competenze, matching tra domanda e offerta, percorsi integrati di formazione e lavoro, policy pubbliche, e partecipazione femminile. Focus su soluzioni pratiche, guidate da esperti, per affrontare le sfide quotidiane.
    Intervento finale del professor Maurizio Ambrosini, sociologo, Università degli Studi di Milano.

Il convegno si chiuderà con una discussione interattiva, seguita da un networking informale che permetterà ai partecipanti di scambiarsi idee e creare nuove collaborazioni.

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