Nuova call-to-action

Mirko Corrà e Maurizio Barbati: «La sostenibilità è un impegno quotidiano, non uno slogan»

di Matteo Scolari
Il presidente e il direttore generale di ESA-Com raccontano il venticinquesimo anniversario della società, i risultati raggiunti nella raccolta differenziata e i progetti di innovazione sostenuti con il PNRR.

Nel corso della 21ª Settimana Veronese della Finanza, Economia e Lavoro, dedicata al tema “Enti, infrastrutture e innovazione”, sono intervenuti Mirko Corrà, presidente di ESA-Com, e Maurizio Barbati, direttore generale della società che gestisce la raccolta e i servizi ambientali in 25 comuni del Veronese, per un totale di 166.000 abitanti serviti e oltre 7.000 utenze non domestiche. Un’azienda pubblica che compie venticinque anni di attività e che oggi rappresenta una delle realtà più virtuose in Italia nella gestione dei rifiuti.

Presidente Corrà, la sua nomina è arrivata in un anno simbolico per ESA-Com. Che sensazioni ha provato?

Ho accolto la nomina con grande senso di responsabilità e con l’impegno di proseguire il lavoro impostato negli anni. Ringrazio i 25 soci comunali e il socio di maggioranza Campo di Brenzone per la fiducia. Conosco questa realtà da tempo: sono amministratore da oltre vent’anni e ho visto nascere e crescere ESA-Com, che oggi considero un patrimonio collettivo.

Quest’anno ricorre il venticinquesimo anniversario della società.

Sì, è un traguardo importante che abbiamo celebrato con incontri pubblici e attività sul territorio. Ma soprattutto è un’occasione per ricordare che la raccolta differenziata non è solo una questione tecnica, bensì una questione culturale e di coscienza ambientale. Cerchiamo di trasmettere questo messaggio a cittadini e studenti, perché il cambiamento parte dai comportamenti quotidiani.

Direttore Barbati, ci ricorda i numeri e i servizi principali di ESA-Com?

ESA-Com nasce nel 2000 e nel tempo ha ampliato la propria compagine societaria. Oggi gestiamo raccolta e smaltimento rifiuti, ma anche servizi cimiteriali, manutenzione del verde pubblico e lotta alla zanzara tigre. Negli ultimi anni abbiamo raggiunto l’83% di raccolta differenziata, che ci colloca come quinta azienda in Italia nella classifica Legambiente. A Ecomondo sarà premiato anche il Comune di Isola della Scala, primo in Italia tra quelli sotto i 15.000 abitanti per il minor impatto di CO₂, con il riconoscimento Waste Carbon Free.

Presidente Corrà, la vostra attività è anche educativa.

Esatto. Organizziamo incontri nelle scuole, soprattutto elementari, e momenti formativi nelle comunità locali. È un investimento importante, anche economico, ma produce risultati tangibili. I bambini sono i cittadini di domani, e se imparano fin da piccoli il valore della raccolta differenziata, diventano ambasciatori di buone pratiche nelle loro famiglie.

Direttore, di recente avete comunicato risultati economici rilevanti.

Sì, nel 2023 il valore della produzione ha superato i 22 milioni di euro, con un utile netto di 705.000 euro e un patrimonio netto di 3,5 milioni. Ma il dato più significativo riguarda le 220 persone impiegate, che rappresentano altrettante famiglie. È un risultato di squadra, reso possibile anche grazie agli investimenti costanti che sostengono la crescita e la qualità dei servizi.

ESA-Com è anche tra le aziende finanziate dal PNRR per nuovi impianti.

Siamo una delle 14 aziende pubbliche italiane selezionate per realizzare un impianto di recupero dei pannolini, con un finanziamento PNRR di 3,2 milioni di euro. L’obiettivo è ridurre drasticamente il conferimento in discarica: l’impianto consente un recupero del 100% del materiale raccolto, pari a circa 13 chilogrammi per abitante all’anno. È un passo concreto verso l’economia circolare.

Presidente, quali sono le sfide del suo mandato?

Il mio mandato sarà impegnativo. Puntiamo a mantenere i costi contenuti per i cittadini e a investire in impiantistica moderna. Il progetto di recupero dei pannolini è un punto di partenza, ma guardiamo anche alla possibile fusione con Sive, l’altra società del bacino Verona Sud, come indicato dall’autorità d’ambito. Unire le forze permetterebbe maggiore efficienza, più servizi e tariffe più sostenibili.

Direttore, come si colloca ESA-Com nel panorama nazionale?

Siamo già avanti rispetto alle direttive che entreranno in vigore nel 2028, perché abbiamo introdotto la tariffa puntuale, che misura i conferimenti reali e premia i comportamenti virtuosi. Continueremo a investire circa 3 milioni di euro all’anno in nuove tecnologie e mezzi, come abbiamo fatto di recente con 800.000 euro solo per l’avvio del servizio a Bovolone. È una strategia che ci consente di essere un modello di efficienza e trasparenza.

Presidente Corrà, un messaggio finale ai cittadini.

Chiedo collaborazione e consapevolezza. Dietro ogni cassonetto e ogni servizio c’è un grande lavoro tecnico, economico e umano. Differenziare bene significa rispettare il territorio e investire nel futuro dei nostri figli.

Condividi ora!