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UIL FPL Verona: risultati concreti al tavolo di trattativa con l’ULSS 9 Scaligera

di Giorgia Preti
Siglati, tra UIL FPL Verona e ULSS 9, gli accordi riguardanti i differenziali stipendiali, l'accordo anti-aggressione, l'accordo sul part-time e sul welfare aziendale.

«Buone notizie dal tavolo di trattativa dell’ULSS 9 Scaligera», a dichiararlo è Marco Bognin, Segretario Generale UIL FPL Verona. «Grazie a idee chiare, unità e determinazione siamo riusciti a ottenere risultati concreti e importanti per tutte le lavoratrici e i lavoratori».

Un lavoro di squadra – fondato sul dialogo costruttivo e sulla forza del pragmatismo che da sempre contraddistingue la UIL FPL – ha permesso di superare la fase di stallo che bloccava il confronto con l’Amministrazione. I nostri dirigenti sindacali e rappresentanti RSU, con impegno e competenza, hanno contribuito in modo decisivo a riaprire il dialogo e a portare a casa accordi fondamentali.

Grazie a questo nuovo clima di collaborazione, in tempi rapidi sono stati siglati accordi attesi da tutto il personale ULSS 9:

• Differenziali stipendiali: un riconoscimento economico doveroso per le professionalità e l’impegno quotidiano degli operatori sanitari.

• Accordo anti-aggressione: un passo avanti concreto per la sicurezza nei pronto soccorso, con l’avvio sperimentale di un dispositivo da polso in grado di attivare un allarme e la geolocalizzazione immediata in caso di aggressione. UIL FPL ha già chiesto di estendere la sperimentazione anche ad altre aree sensibili, come REMS e servizi di psichiatria, ribadendo che la presenza di un presidio fisso delle forze di sicurezza h24, 7 giorni su 7, resta una priorità imprescindibile.

• Accordo sul part-time: una misura molto attesa da mamme lavoratrici e da chi affronta difficoltà familiari, che ora potranno contare su una maggiore flessibilità e conciliazione tra vita privata e lavoro.

• Accordo sul welfare aziendale: dopo la definizione regionale per le professioni sanitarie, la UIL FPL ha ottenuto l’estensione dei benefici anche ai 784 lavoratori del comparto amministrativo e tecnico, proponendo inoltre di utilizzare i fondi non spesi e di recuperare ulteriori risorse economiche per finanziare anche gli anni 2026 e 2027.

«Questi risultati – conclude Bognin – sono il frutto della fiducia che i lavoratori ripongono nella UIL FPL e dell’impegno quotidiano dei nostri dirigenti e delegati sindacali. Abbiamo ascoltato le esigenze emerse nelle assemblee e trasformato le richieste in fatti concreti. Ora continueremo a mantenere alta l’attenzione sui temi della sicurezza, del benessere organizzativo e della valorizzazione di tutte le professionalità dell’ULSS 9 Scaligera».

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