Turismo a Verona: occupazione al 90% con Marmomac
di Matteo ScolariLa spinta degli eventi di richiamo internazionale si traduce in numeri solidi per la filiera turistica scaligera e gardesana, con impatti diretti su presenze, ricavi e indotto. Le rilevazioni dell’Osservatorio Turistico Verona Garda, elaborate con Lighthouse e HBenchmark, confermano che la settimana di Marmomac ha trainato l’extra-alberghiero veronese fino al 78% di occupazione, mentre le previsioni per i primi giorni di ottobre indicano un fisiologico rientro al 28%. Nel comparto alberghiero cittadino spicca un picco al 90,4% e ricavi medi per camera di 162,8 €, con tariffe che nei periodi di maggiore richiesta raggiungono fino a 198 € in B&B. La domanda mostra una composizione internazionale, sostenuta in particolare da Italia, Stati Uniti e Regno Unito, a conferma dell’attrattività di Verona nei calendari fieristici d’autunno.

Sul versante lacustre, gli appuntamenti Ciottolando e Festa dell’Uva hanno rafforzato il richiamo del Garda Veneto: Bardolino tocca il 60% e la media dell’area si attesta al 33%, con punte all’83% in concomitanza con Marmomac e fino al 79% durante le kermesse enogastronomiche. Nel segmento camping l’occupazione è al 38,3%, con prevalenza di ospiti tedeschi, italiani e svizzeri, a testimonianza di una stagionalità allungata e di una capacità ricettiva che continua a presidiare il mercato europeo anche oltre l’estate.

«I dati rilevati dalle piattaforme di monitoraggio Lighthouse e HBenchmark, rilasciati dall’Osservatorio Turistico Verona Garda, confermano come il nostro territorio viva una fase di grande vitalità turistica, trainata da eventi di rilievo internazionale quali Marmomac, Ciottolando e la Festa dell’Uva,» osserva il presidente di Destination Verona Garda, Paolo Artelio. «Si conferma per Verona un’occupazione media extra-alberghiera del 78% durante Marmomac, con una previsione al 28% per la prima settimana di ottobre. Sul versante lacustre, gli eventi di Ciottolando e della Festa dell’Uva spingono le percentuali fino al 60% a Bardolino, con una media del 33% sul Lago di Garda Veneto. Nel comparto alberghiero veronese, HBenchmark registra un picco di occupazione al 90,4% e ricavi medi per camera di 162,8 €, con la domanda in crescita soprattutto da Italia, Stati Uniti e Regno Unito. Per il Lago di Garda Veneto, le strutture alberghiere segnano un’occupazione media del 54,5%, con punte all’83% in occasione di Marmomac e al 79% nei giorni di Ciottolando e della Festa dell’Uva. Il comparto camping registra invece un’occupazione del 38,3%, con una prevalenza di ospiti tedeschi, italiani e svizzeri. Nel complesso, i numeri confermano come eventi di richiamo internazionale si configurino quali attrattori fondamentali, capaci di valorizzare l’offerta turistica, sostenere l’economia e rafforzare l’immagine di Verona e del Veneto».

La lettura economica dei flussi suggerisce un ritorno rapido alla normalità dopo i picchi fieristici, ma segnala anche la capacità dell’area di monetizzare l’alta domanda nei giorni clou, con benefici estesi a ospitalità, ristorazione, commercio e servizi. In ottica SEO, l’incrocio tra parole chiave come Verona eventi, Marmomac 2025, Garda Veneto e occupazione alberghiera intercetta la ricerca di viaggiatori e operatori, evidenziando come la combinazione fiera + enogastronomia continui a essere un moltiplicatore per l’appeal della destinazione. Per il trimestre ottobre-dicembre, la tenuta dei prezzi e la programmazione di eventi diffusi potranno consolidare la stagionalità autunnale, sostenendo tassi di occupazione e revPAR in linea con le migliori annate recenti.
Ricevi Verona Economia 7! 👇
👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!
PER RICEVERLO VIA EMAIL
In Evidenza
Italia prima al mondo per crescita del turismo congressuale

Vinext brevetta un polimero per assorbire acqua dall’umidità nell’aria

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione



