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Confimi Industria, inizia l’era Agnelli quater

di Matteo Scolari
Il presidente Paolo Agnelli, confermato alla guida dell'associazione nazionale, rafforza la squadra con nuove nomine, tra cui cinque veronesi.

Il presidente Paolo Agnelli ha avviato il suo quarto mandato alla guida di Confimi Industria, rafforzando la squadra con importanti conferme e nuove nomine per affrontare le sfide globali e le trasformazioni dell’industria manifatturiera. Accanto ad Agnelli, Arturo Alberti è confermato nel ruolo di Vicepresidente Vicario, mentre Flavio Lorenzin mantiene il suo incarico di tesoriere con deleghe in semplificazione, fiscale e pubblica amministrazione. A completare la nuova Giunta, entrano figure di rilievo come Riccardo Chini, delegato all’Internazionalizzazione, e Renato Della Bella, con deleghe al credito e alla sicurezza sul lavoro.

Nel corso della sua prima convocazione, Agnelli ha sottolineato l’importanza di un approccio unito e collaborativo per le sfide future, con un focus particolare sulla crescita del settore manifatturiero e sul rafforzamento delle relazioni internazionali. Tra le figure veronesi della nuova Giunta, oltre a Alberti e Della Bella, ci sono Carlo Grossule, nominato con deleghe alle startup, e Claudio Cioetto, delegato all’Orientamento Scolastico.

In questa nuova Giunta, sono stati confermati anche Vincenza Frasca, Presidente del Gruppo Donne, con delega alle pari opportunità, e Maria Paola Carlesi, Presidente del Veneto, delegata alla Normativa Europea. Entrambe contribuiranno a rafforzare l’inclusività e l’attenzione alle normative europee in un panorama sempre più globale.

In questo nuovo mandato, Confimi Industria punta a consolidare la sua posizione a livello nazionale e internazionale, garantendo una leadership forte e preparata per affrontare le sfide che il panorama industriale globale presenta. L’augurio di Agnelli per i membri della nuova Giunta è stato chiaro: «Insieme programmeremo i prossimi 4 anni all’insegna del consolidamento, delle sfide globali, e delle trasformazioni che ci attendono».

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