“Sei nel Posto Giusto”, la Pianura veronese investe sui giovani tra formazione e lavoro
di Matteo ScolariLa Sala Rossa del Palazzo Scaligero ha ospitato la scorsa settimana la presentazione dei prossimi appuntamenti di “Sei nel Posto Giusto”, il progetto che da cinque anni avvicina i giovani della Pianura veronese al mondo del lavoro. Promosso dal Comune di Nogara e da Ball – Beverage Packaging Italia, l’iniziativa nasce per rafforzare il dialogo tra istituzioni, imprese e scuole, con un obiettivo chiaro: creare opportunità professionali concrete per le nuove generazioni.
«Il successo di questo progetto nasce da un’esigenza concreta del territorio: i giovani vogliono restare, costruire il proprio futuro qui, lavorare e crescere professionalmente senza dover andare altrove – ha sottolineato il sindaco di Nogara e presidente della Provincia, Flavio Pasini –. Le aziende hanno capito questa necessità, così come le istituzioni, che devono continuare a collaborare per offrire opportunità reali e durature».

Il programma entrerà nel vivo venerdì 17 ottobre al Teatro di Nogara, con due momenti distinti. La mattina, dalle 9.30 alle 11.30, sarà la volta dell’incontro “Lavoro, regole del gioco e tutele: facciamo chiarezza!”, rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte delle superiori. Sarà un dialogo diretto con i sindacati, pensato per fornire strumenti concreti sul passaggio dalla scuola al lavoro: contratti, diritti, doveri e competenze richieste oggi dalle imprese.
«I due appuntamenti rappresentano momenti formativi di grande valore – ha spiegato l’assessore al Commercio di Nogara, Francesca Forigo –. Al mattino, gli studenti conosceranno più da vicino le dinamiche del lavoro, mentre nel pomeriggio aziende e docenti parteciperanno a un confronto sulle risorse umane e il benessere professionale. Saranno occasioni significative di crescita per tutta la comunità».

Ad affiancare gli studenti ci saranno i rappresentanti sindacali veronesi: Raffaello Fasoli (CGIL), Fabrizio Creston (Cisl) e Rino Davoli (Ital Uil Veneto). «Viviamo un periodo di profonde trasformazioni sociali, ambientali e digitali – ha sottolineato Fasoli –. È fondamentale ascoltare i giovani, dare loro spazio e strumenti per diventare protagonisti attivi del cambiamento». Davoli ha posto l’accento sul tema previdenziale: «La pensione è un mosaico che si costruisce con scelte consapevoli fin da giovani. È importante orientarsi presto per pianificare un futuro dignitoso». Creston, infine, ha evidenziato la necessità di conciliare benessere personale e obiettivi aziendali, fornendo ai ragazzi strumenti per affrontare con consapevolezza e positività il futuro.
Il pomeriggio sarà invece dedicato a insegnanti e aziende partner con l’incontro “Quel che i giovani non dicono, ma si aspettano davvero”, guidato dal consulente internazionale Andrea Montuschi, esperto in Employee Experience. L’appuntamento proporrà un’analisi delle nuove tendenze del lavoro, intrecciata con linguaggi artistici, e una sessione interattiva con la tecnica del fishbowl, che consentirà a docenti e imprese di confrontarsi direttamente sul palco. «Per attrarre davvero i giovani, le aziende devono andare oltre stabilità e stipendio – ha osservato Montuschi –. Servono crescita, ambienti dinamici e formazione continua. Investire nell’Employee Experience significa creare contesti in cui le persone si sentano parte attiva di un progetto condiviso».
Giunto alla quinta edizione, “Sei nel Posto Giusto” si conferma una best practice per il territorio. Dal 2020 ad oggi ha coinvolto oltre 1.700 studenti, più di 600 candidati agli Open Day e quasi 30 aziende. Quest’anno partecipano 15 amministrazioni comunali e altrettante imprese partner, in rete con Confindustria Verona che sostiene l’iniziativa.
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