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Vicenzaoro September chiude con il segno più: +3% i buyer, 130 Paesi presenti

di Matteo Scolari
La fiera internazionale di Italian Exhibition Group si conferma hub globale per il settore orafo e gioielliero. In crescita gli arrivi da Usa, Emirati e Asia, bene anche il mercato europeo.

Vicenzaoro September si chiude con un bilancio in positivo, rafforzando il ruolo del Veneto come epicentro internazionale del business del gioiello. L’edizione 2025 ha registrato un +3% di visitatori professionali rispetto al 2024, con la partecipazione di operatori provenienti da 130 Paesi, guidati da Spagna, Francia e Germania, ma con segnali forti anche dagli Stati Uniti (+2%) e dagli Emirati Arabi (+21%). Raddoppiate le presenze dall’Australia e in aumento quelle da Cina, Hong Kong, Giappone e Brasile, insieme a debutti da 15 nuovi mercati tra cui Bolivia, Mozambico e Repubblica Dominicana.

La fiera, organizzata da Italian Exhibition Group, ha accolto oltre 1.200 espositori (60% italiani), confermando il sold out degli spazi grazie alla proposta di filiera completa che abbraccia gioielleria, oreficeria e orologeria. Fondamentale il supporto di ICE Agenzia, che ha favorito l’arrivo di 605 buyer da 63 Paesi, con un focus su Stati Uniti, Emirati e Francia. Nonostante il cantiere per l’ampliamento della Fiera di Vicenza, la manifestazione si è svolta con fluidità, a conferma della solidità organizzativa del quartiere.

Accanto al business, Vicenzaoro ha puntato su formazione e aggiornamento con un calendario di incontri e talk dedicati a trend, mercati e innovazioni tecnologiche. Tra i momenti di maggiore rilievo la tre giorni di The Vicenza Symposium, ospitata in Basilica Palladiana, che ha riunito la comunità scientifica internazionale delle tecnologie per la lavorazione dei metalli preziosi.

Grande successo anche per VO Vintage, alla sua prima edizione settembrina, che ha raddoppiato l’appeal con quattro giornate dedicate all’orologeria e gioielleria d’epoca, tra collezionisti e appassionati.

La manifestazione ha rafforzato anche il legame con il territorio, grazie al programma collaterale ViOff, che ha trasformato Vicenza in un palcoscenico diffuso di eventi e intrattenimento per i visitatori internazionali.

Con una rete di partner nazionali e internazionali – tra cui MAECI, ICE, CIBJO, GJEPC India, Francéclat, Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi e Club degli Orafi Italia – Vicenzaoro consolida la propria leadership come piattaforma strategica per l’export.

Il calendario prosegue con il Valenza Gem Forum il 10 ottobre, il Summit del Gioiello Italiano ad Arezzo il 4 e 5 dicembre e, a livello internazionale, con il Jewelry, Gems and Technology in Dubai (11-13 novembre). Il prossimo appuntamento in Fiera a Vicenza sarà Vicenzaoro January, dal 16 al 20 gennaio 2026, che introdurrà i nuovi VO Awards dedicati a designer e aziende espositrici.

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