Gruppo Vicenzi celebra 120 anni di storia e lancia il nuovo Report di Sostenibilità
di Matteo ScolariIl 2025 rappresenta un anno simbolico per il Gruppo Vicenzi, che festeggia i 120 anni di attività con la presentazione del nuovo Report di Sostenibilità, il sesto consecutivo, realizzato con il supporto di Life Cycle Engineering. Un documento che traduce in dati concreti i valori di sempre: rispetto per le persone, responsabilità sociale e attenzione all’ambiente. A rendere ancora più significativa questa ricorrenza è il passaggio generazionale in corso alla guida familiare, nel ricordo dello storico presidente Giuseppe Vicenzi. «Un anno importante, in cui celebriamo 120 anni di storia guardando al futuro, guidati dall’esempio e dalla visione del Presidente Giuseppe Vicenzi – sottolinea l’Amministratore Delegato Marcello Gelo –. Il Report ribadisce l’impegno del Gruppo, un’azienda fatta di persone dove la singola professionalità assume un valore fondamentale, dando forma a una cultura condivisa. La sostenibilità per noi è un impegno concreto, che unisce persone, ambiente e comunità. Con orgoglio e responsabilità, continuiamo a costruire valore condiviso, nel solco della nostra storia e con uno sguardo internazionale aperto al futuro».

Nel 2024 il Gruppo ha incrementato del 54% gli investimenti in sostenibilità, destinandoli a iniziative ambientali, sicurezza sul lavoro e valorizzazione del capitale umano. Con 360 dipendenti nei tre stabilimenti italiani – il 99% con contratto a tempo indeterminato e oltre un terzo donne – Vicenzi si conferma realtà attenta a inclusione e stabilità occupazionale. Emblematica la Carta dei Valori, definita come una vera “Costituzione Etica”, nata nel 2024 per formalizzare i principi fondanti dell’azienda: tradizione, qualità, italianità, innovazione e affidabilità. Parallelamente, è proseguita la transizione digitale, con il rafforzamento delle infrastrutture, della sicurezza informatica e del supporto tecnico, con l’obiettivo di coniugare efficienza e competitività.
L’impegno ambientale si concretizza in azioni misurabili: consumi energetici ridotti grazie a impianti rinnovati e all’installazione di pannelli fotovoltaici nello stabilimento di Nusco; 99% dei rifiuti differenziati e recuperati; imballaggi composti per il 45% da PET e per la restante parte da materiali riciclabili. Un caso virtuoso è lo stabilimento di Bovolone, dove in tre anni i rifiuti sono stati dimezzati. Inoltre, iniziative a tutela della biodiversità, come la piantumazione di 50 alberi nell’Oasi 3Bee e l’introduzione del Biodiversity Risk Filter, rafforzano una strategia che guarda al futuro.

Il legame con Verona rimane centrale. Nel 2024 il Gruppo ha sostenuto iniziative culturali, educative e sociali, tra cui TEDxWomen, eventi al Teatro Nuovo e al Teatro Romano, oltre a progetti all’Ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento e nelle scuole secondarie della città. Una radice locale che si intreccia con una visione internazionale: l’export continua a crescere in maniera significativa, dagli Stati Uniti all’Asia, a conferma di un modello in cui impresa, sostenibilità e territorio crescono insieme.
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