Nuova call-to-action

Mercato immobiliare 2024: trilocali al top e cresce l’interesse per le abitazioni efficienti

di Redazione
Il report di Tecnocasa fotografa le tendenze del mercato: preferiti i trilocali tra 51 e 100 mq, in lieve calo gli immobili in classe energetica bassa.

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite concluse nel 2024 attraverso la propria rete di agenzie sul territorio nazionale, offrendo un quadro dettagliato delle tipologie di immobili più scambiate, delle metrature richieste e delle caratteristiche energetiche delle abitazioni.

Il trilocale si conferma la tipologia più richiesta, rappresentando il 33,9% delle compravendite. Seguono le soluzioni indipendenti e semindipendenti (21,4%), i bilocali (19,2%) e i quattro locali (16,8%). Le percentuali restano sostanzialmente stabili rispetto agli anni precedenti, ad eccezione del 2022, anno in cui le soluzioni indipendenti avevano raggiunto il picco del 22%.

Per quanto riguarda la superficie, oltre la metà delle abitazioni vendute (52%) ha una metratura compresa tra 51 e 100 mq, mentre il 26,6% si colloca tra i 101 e 150 mq.

Tra le soluzioni indipendenti, il 48,8% delle transazioni ha riguardato ville, suddivise tra ville singole (16,1%), a schiera (14,5%) e plurifamiliari (18,2%). Le case indipendenti e semindipendenti rappresentano il 45,7%, in lieve calo rispetto al 2023. I rustici restano una nicchia con il 5,4%.

L’80,5% degli immobili compravenduti rientra nella categoria media o civile, l’11,6% è rappresentato da abitazioni signorili o d’epoca, mentre il 7,9% rientra nell’edilizia popolare. Anche questi dati sono in linea con quelli del 2023.

Significativi i dati sulle classi energetiche: il 70% delle abitazioni vendute si colloca ancora in classi basse (F e G), ma si registra una crescita per quelle in classi A e B, salite al 7,8% (dal 6,5% del 2023). In aumento anche le abitazioni con classi intermedie (C-D-E), passate dal 20,8% al 22,2%.

Infine, nel 2024 il 45,8% delle abitazioni è stato compravenduto con box auto incluso, mentre nel 54,2% dei casi la compravendita ha riguardato esclusivamente l’abitazione. Questo dato è in linea con la media degli ultimi anni, ad eccezione del biennio 2020-2021 in cui la quota con box aveva superato il 48%.

Condividi ora!