BWH Hotels: primo semestre 2025 in crescita, RevPAR +2,4% e prenotazioni estive in aumento
di Matteo ScolariBWH Hotels Italia & Malta chiude il primo semestre 2025 con un fatturato lordo B&B stimato di oltre 185 milioni di euro. Il tasso medio di occupazione delle camere si attesta al 73%, mentre il RevPAR (ricavo per camera disponibile) cresce del 2,4%, in linea con l’ADR (tariffa media giornaliera).
«Siamo molto soddisfatti delle performance registrate: i dati confermano la solidità del nostro modello e la capacità degli hotel del Gruppo di rispondere alle esigenze del mercato. La crescita di indicatori chiave come l’ADR e il RevPAR, unita a un tasso di occupazione stabile, riflette il lavoro costante degli albergatori e la forza del nostro network», ha dichiarato Sara Digiesi, CEO di BWH Hotels Italia & Malta.

Le performance sono ancora in crescita rispetto allo stesso periodo del 2024. L’ADR segna un incremento medio del 2,2%, con picchi a Bologna (+10,5%), località di montagna (+6%), Genova (+6%), Napoli (+5%) e Treviso (+8%), confermando la dinamicità del Triveneto.
Anche il RevPAR mostra aumenti significativi: Puglia (+13%), località balneari (+12%), Umbria (+12%), Marche (+9%), Sicilia (+8%), Torino (+6%), Emilia Romagna (+5%) e Milano (+4,2%). Particolarmente brillante la performance di Gorizia (+21%), Capitale europea della Cultura 2025.
Il brand si distingue per competitività, come evidenziato dal Revenue Generating Index (RGI) di STR: nelle destinazioni primarie l’RGI supera quota 130, con risultati eccellenti a Venezia-Mestre e Milano (segmento Upscale), Roma (Upper Midscale), Firenze (economy class) e Torino (Midscale).
Il trend positivo prosegue anche per l’estate, con un +4% di camere già prenotate rispetto al 2024 e una crescita dell’ADR del +2%. Aumenta la durata media dei soggiorni (+15% per prenotazioni di almeno una settimana), mentre la clientela fidelizzata cresce dell’11,6%. Tra le mete più richieste per l’estate figurano la Riviera Ligure, la Costiera Amalfitana, le città d’arte (Roma in particolare), le località balneari di Sicilia e Sardegna e le mete del Triveneto e delle Dolomiti.
«Guardiamo al secondo semestre con ottimismo, sostenuti da prenotazioni estive in crescita e da una domanda che continua a premiare le destinazioni italiane, sia leisure che business», conclude la Digiesi.
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