Effetto Nido, rendere sostenibile la sostenibilità
di RedazioneNella nuova puntata di Obiettivo Sostenibilità 2025, il format di Radio Adige TV condotto da Matteo Scolari, promosso da Verona Economia con il supporto di Vetrocar e ForGreen, in collaborazione con UniCredit e con la partnership tecnica di IPLUS, abbiamo parlato con Davide Fumaneri, fondatore di Effetto Nido. Una realtà che nasce nel 2011 come startup innovativa e che oggi è un pool di otto professionisti impegnati a rendere la sostenibilità accessibile, comprensibile e soprattutto concreta.
Com’è nata Effetto Nido?
Nel 2011 la sostenibilità era ancora un concetto molto labile. Il nome “Effetto Nido” nasce dal desiderio di ricreare ambienti naturali come un nido per gli uccelli. Ma NIDO è anche un acronimo: Nuova metodologia progettuale, Involucro edilizio, Domotica e Ottimizzazione delle risorse. L’idea era – ed è ancora – quella di far dialogare tecnologie e competenze diverse, in modo da creare ambienti abitativi e di lavoro il più naturali, efficienti e intelligenti possibile.
Cosa vi distingue oggi sul mercato?
Siamo una centrale di integrazione dei sistemi: mettiamo sotto controllo tutti gli elementi che riguardano l’impatto ambientale, la produzione di energia da fonti rinnovabili, la gestione dei dati. L’obiettivo è sollevare l’imprenditore dal dover acquisire competenze troppo tecniche, restituendogli dati chiari e leggibili per prendere decisioni consapevoli.
Chi lavora con voi?
Siamo otto persone con percorsi e competenze molto diverse, unite dalla volontà di coniugare tecnologia e consulenza con una visione sostenibile. È proprio da questa diversità che nasce il nostro valore. E uno dei nostri progetti più rappresentativi è sicuramente Garda Green.
Cos’è Garda Green?
È un protocollo di sostenibilità nato nel 2017 grazie alla collaborazione con Federalberghi Garda Veneto. Partiti con nove strutture ricettive, oggi siamo a 25 aderenti sulle tre sponde del lago di Garda. Il protocollo è composto da 216 punti e viene aggiornato annualmente in base alle nuove normative. L’obiettivo è rendere semplice l’adozione di pratiche sostenibili da parte di alberghi, campeggi e ristoranti, con benefici concreti.
Quali sono i risultati raggiunti finora?
Garda Green copre il 10% delle presenze turistiche del lago, circa 2,3 milioni di presenze. Solo nel 2024 siamo riusciti ad evitare circa 2.500 tonnellate di CO₂. Tutto, tranne il trasporto su gomma, viene compensato. Inoltre, il 7 maggio abbiamo organizzato il primo Garda Green Talk, un evento con ospiti nazionali e internazionali, per informare e sensibilizzare aziende e istituzioni sulle nuove normative europee.
In che direzione va la normativa?
Sta cambiando tutto. Dal prossimo ottobre entrerà in vigore una normativa UE (citata anche sul nostro sito) che obbligherà le aziende a certificare la loro sostenibilità tramite enti terzi. Non si potrà più comunicare “green” senza misurazione e verifica oggettiva. È una svolta, e ben venga: porterà chiarezza, trasparenza e tutela per il consumatore.
Che ruolo ha Effetto Nido in questo scenario?
Abbiamo sviluppato una tecnologia di automazione per stimare la carbon footprint secondo la normativa ISO 14064, che tiene conto di 218 parametri. Questo ci permette di offrire uno strumento semplice ma preciso per stimare, ridurre e compensare l’impatto. Il nostro motto è proprio questo: Stima, Riduci, Compensa.
Qual è la sfida principale oggi?
Rendere “potabile” la comunicazione sulla sostenibilità. Dobbiamo aiutare gli imprenditori a capire cosa stanno facendo, con esempi semplici e concreti. Solo così li mettiamo nelle condizioni di agire davvero, e non solo per obbligo normativo. Vogliamo che ogni azienda – piccola o grande – possa fare la sua parte, in modo democratico e sostenibile.
E nel futuro prossimo?
Da ottobre apriamo il nostro sistema anche ad aziende fuori dal network Garda Green, portando la nostra esperienza in altri territori. Vogliamo creare una rete di aziende che credono nella sostenibilità come percorso reale, non solo come slogan. Perché alla fine, la sostenibilità è un atto collettivo.
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