Banca Veronese: utile da 13 milioni e solidità record, soci in assemblea il 3 maggio a Verona
di Matteo ScolariUn bilancio da incorniciare, che fotografa una banca solida, prudente ma fortemente radicata nel proprio territorio. È quello che Banca Veronese, istituto del gruppo BCC Iccrea con 20 sportelli attivi in provincia di Verona, presenterà ufficialmente ai propri soci sabato 3 maggio alle 15 presso la Fiera di Verona, in occasione dell’annuale assemblea.
L’utile netto raggiunge quota 13 milioni di euro, segnando un altro passo avanti in un percorso di crescita lineare e costante, portato avanti senza forzature ma con una chiara visione di sostenibilità e responsabilità economica.
«La nostra banca non ha mai smesso di fare il proprio lavoro per il territorio, anche in un contesto macroeconomico segnato da incertezze e attese», dichiara il presidente Martino Fraccaro, che sottolinea come il tessuto imprenditoriale locale stia attraversando una fase interlocutoria, in attesa di scenari più chiari sul piano globale.
In controtendenza rispetto al sistema bancario nazionale, Banca Veronese ha incrementato gli impieghi del +1,15%, erogando 424,7 milioni di euro a sostegno di famiglie e imprese. La raccolta diretta ha raggiunto i 696,6 milioni di euro (+2%), mentre quella indiretta è cresciuta del 15,7% a quota 473,5 milioni di euro.
«I nostri soci e clienti ci stanno dando fiducia – afferma il Direttore Generale Andrea Marchi – e noi la stiamo ricambiando con solidità e attenzione. Abbiamo rafforzato il nostro patrimonio, che ora ammonta a 109,3 milioni di euro (+12,7%) e migliorato ulteriormente gli indicatori di qualità del credito».
Tra questi spicca un CET1 Capital Ratio al 30,7% e un Total Capital Ratio al 31,3%, valori tra i più alti del panorama bancario nazionale. Anche la copertura delle sofferenze è stata potenziata, raggiungendo il 90,9%, a conferma di una politica prudenziale crescente.
Ma Banca Veronese non è solo numeri: è prossimità, cultura cooperativa e sostegno al territorio. Nell’anno appena concluso ha destinato 300 mila euro a iniziative di beneficenza, finanziando progetti come un pullmino per la Croce Rossa del Basso Veronese, strumentazione medica per la Fondazione di Cerea e un progetto di apicoltura ambientale al Parco Valle del Menago di Bovolone.
L’assemblea sarà anche un momento di comunità e di festa: saranno consegnate 18 borse di studio a studenti meritevoli, verranno premiati i soci da oltre vent’anni con le medaglie d’oro e sarà dato spazio alle testimonianze di due ospiti d’eccezione, gli atleti paralimpici Giulia Terzi e Stefano Raimondi, reduci dai successi di Parigi 2024.
«Non mancano le sfide – conclude Fraccaro – ma abbiamo costruito una banca che sta bene e che guarda avanti. Siamo pronti a sostenere famiglie, imprese e giovani con tutti gli strumenti del Gruppo Iccrea e con la forza di una banca locale che crede ancora nel valore del legame con la propria comunità».
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