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Crisi metalmeccanica a Verona, Tornieri (CGIL): «Difendere i lavoratori è una priorità»

di Redazione
La segretaria CGIL Verona, Francesca Tornieri, denuncia una crisi senza precedenti nel settore e invita istituzioni e aziende al dialogo, puntando anche sul referendum di giugno per ridare centralità al lavoro.

Il settore metalmeccanico veronese è sotto pressione. A lanciare l’allarme è Francesca Tornieri, segretaria generale della CGIL di Verona, che descrive un momento di forte criticità per la manifattura locale, con diverse crisi aziendali aperte contemporaneamente nei comuni del territorio.

«Sono settimane molto delicate – afferma Tornieri – e si sono aperte crisi importanti nel settore metalmeccanico. Non succedeva in modo così significativo da anni. È un elemento di grande preoccupazione, perché parliamo di numerosi posti di lavoro».

Uno striscione appeso fuori dalla sede dell’azienda Vetrerie Riunite.

Di fronte a questa situazione, i sindacati si mostrano uniti. «C’è una forte trasversalità tra le sigle sindacali – aggiunge – e proprio oggi si terrà una conferenza stampa per ribadire la centralità della manifattura nel nostro territorio. A livello nazionale, il comparto manifatturiero è in calo da ben 23 mesi consecutivi: serve un rilancio serio dell’industria in Italia e a Verona».

La CGIL sottolinea la necessità di un impegno condiviso: «La Regione sta lavorando per trovare soluzioni attraverso tavoli istituzionali, ma è fondamentale che anche le aziende si rendano disponibili a partecipare a questi confronti».

Borromini Colognola ai Colli
Protesta dei lavoratori della Borromini

Tornieri ricorda infine l’impegno del sindacato per ridare centralità al lavoro anche sul piano nazionale: «L’8 e il 9 giugno si voterà per un importante referendum sul lavoro, promosso dalla CGIL. L’obiettivo è abrogare norme che hanno precarizzato il mondo del lavoro negli ultimi 15 anni e intervenire sulla sicurezza, soprattutto negli appalti, dove si registra il più alto numero di morti sul lavoro. Partecipare è un atto di democrazia e di tutela dei diritti».

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