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Al via il bando regionale per l’imprenditoria femminile: stanziati 3 milioni di euro

di Matteo Scolari
L’assessore Roberto Marcato annuncia il finanziamento destinato alle PMI femminili e alle professioniste: «Le donne che lavorano e fanno impresa sono l’orgoglio del Veneto».

La Regione Veneto celebra l’8 marzo con un’azione concreta a sostegno dell’imprenditoria femminile: è stato ufficialmente presentato il Bando per l’erogazione di contributi alle PMI a prevalente partecipazione femminile e alle Professioniste. Anno 2025, con un finanziamento di 3 milioni di euro. L’iniziativa prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per le imprese guidate da donne operanti nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi.

L’assessore regionale Roberto Marcato, durante la presentazione del bando a Venezia, ha sottolineato l’importanza di sostenere le donne nel mondo dell’impresa: «Le imprese rappresentano la ricchezza del nostro tessuto economico, ma in Veneto solo una su cinque è femminile. L’autoimprenditorialità è uno strumento fondamentale per l’indipendenza economica e per la crescita dell’intero territorio. Con questo bando vogliamo agevolare le donne che vogliono essere protagoniste dello sviluppo produttivo della nostra regione».

Dal 2017 al 2024, grazie a questa misura, sono state finanziate 1.085 imprese con 22,6 milioni di euro, attivando investimenti per 72,5 milioni di euro. Il nuovo bando 2025 mantiene lo stesso obiettivo: incentivare la nascita e la crescita delle imprese femminili venete, offrendo strumenti concreti per superare le difficoltà di avvio e gestione.

Secondo i dati Unioncamere Veneto, le imprese femminili in regione sono 94.666, pari al 20,6% del totale, un dato inferiore alla media italiana del 22,2%. Il 21,5% di queste aziende opera nel settore artigiano, mentre commercio, agricoltura e servizi turistici rappresentano quasi la metà del totale. Nel mondo delle professioni, invece, il 30,7% dei lavoratori autonomi veneti è donna, con una forte presenza nell’area legale (55%), sanitaria (49,4%) e amministrativa (33,8%).

Le domande di contributo potranno essere presentate online dal 11 al 25 marzo 2025 attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione Veneto. L’agevolazione coprirà il 30% delle spese ammissibili, con un investimento minimo di 20.000 euro per le PMI e 12.000 euro per le professioniste. Sono finanziabili acquisti di macchinari, impianti, arredi, veicoli aziendali, opere murarie, sicurezza, energie rinnovabili ed e-commerce.

Nel corso della presentazione, tre imprenditrici venete hanno raccontato la loro esperienza: Elvira Broccardo e Giovanna Romagna della Vetreria Romagna di Malo (Vicenza) e Veronica Tonin della Geochemica di Monteforte (Verona), esempi di come il talento e la determinazione femminile possano fare la differenza nel panorama imprenditoriale.

L’assessore Marcato ha concluso l’incontro con un messaggio chiaro: «L’augurio più bello che si possa fare a una donna è quello di vederla realizzare i propri sogni. Con questo bando vogliamo dare un segnale concreto di vicinanza a tutte le imprenditrici e professioniste venete, affinché abbiano accesso alle risorse necessarie per costruire il loro futuro. Viva le imprenditrici e viva le donne!».

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