Banco BPM chiude il 2024 con risultati record e aggiorna il Piano Strategico
di Matteo ScolariIl Consiglio di Amministrazione di Banco BPM ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2024, segnando un anno eccezionale per la banca, che ha registrato performance finanziarie record e un significativo aumento della remunerazione agli azionisti. Grazie a una strategia solida e a una gestione efficace, l’istituto ha superato con due anni di anticipo i target previsti per il 2026, rendendo necessario un aggiornamento del Piano Strategico, ora esteso al 2027.
L’utile netto dichiarato ha raggiunto 1,9 miliardi di euro, con un incremento del 52% rispetto al 2023, mentre l’utile netto adjusted è salito a 1,7 miliardi di euro (+18%), superando del 24% la guidance per il 2024 e del 13% il target 2026. Il ROTE adjusted ha toccato il 16%, rispetto al 14,1% dell’anno precedente.
I ricavi core ammontano a 5,7 miliardi di euro (+5,4%), ben oltre il target del 2026, con un margine di interesse di 3,4 miliardi di euro (+4,6%) e commissioni nette record a 2 miliardi di euro (+4,4%). Il risultato della gestione operativa ha toccato quota 3 miliardi di euro (+10%), con un cost/income in calo al 47%, segnale di una crescente efficienza operativa.
Uno degli aspetti più rilevanti del bilancio 2024 riguarda la remunerazione per gli azionisti. Il dividend payout ratio ha raggiunto l’80% (rispetto al 67% del 2023), con un totale di dividendi distribuiti pari a 1,5 miliardi di euro (+650 milioni rispetto al 2023). Il dividendo per azione (DPS) è di 1 euro, con un dividend yield dell’11,2%. Complessivamente, il monte dividendi cumulato tra 2023 e 2024 ha toccato 2,35 miliardi di euro, superando di oltre 500 milioni di euro le previsioni del Piano 2023-2026.

Acquisizione di Anima e aggiornamento del Piano Strategico
Banco BPM ha completato con successo l’offerta pubblica di acquisto su Anima Holding, operazione che rafforza la strategia della banca nel settore del risparmio gestito. A seguito di questa e di altre operazioni straordinarie, il Piano Strategico è stato aggiornato fino al 2027, con un obiettivo di utile netto di 2,15 miliardi di euro, derivante dalla crescita standalone di Banco BPM (1,95 miliardi) e dall’integrazione di Anima (200 milioni).
Gli utili netti cumulati 2024-2027 supereranno i 7,7 miliardi di euro, mentre la remunerazione complessiva per gli azionisti nello stesso periodo sarà superiore ai 7 miliardi di euro.
Focus ESG e sostenibilità
Banco BPM continua a investire nella transizione sostenibile, con 5,7 miliardi di euro di nuovi finanziamenti low-carbon concessi nel 2024 e l’emissione di 1,5 miliardi di euro in Green e Social Bonds. La quota di obbligazioni ESG nel portafoglio corporate è salita al 35%. Sul fronte sociale, la banca ha destinato 6,3 milioni di euro a progetti sociali e ambientali, mentre il numero di donne in posizioni manageriali è cresciuto al 30,7%.
Le dichiarazioni dell’AD Giuseppe Castagna

«I traguardi raggiunti nell’esercizio 2024 dimostrano una volta di più la forza che Banco BPM è stato in grado di esprimere sin dalla sua nascita in tutti i settori del proprio business e certificano l’anticipo e il superamento dei principali obiettivi del Piano Strategico, obiettivi conseguiti grazie all’evoluzione dell’attività bancaria tradizionale a favore di famiglie e imprese e alla progressiva differenziazione delle fonti di ricavo.
L’aggiornamento del Piano Strategico è funzionale a orientare questi straordinari risultati verso nuove prospettive di sviluppo e crescita, che tengano conto sia del valore ancora inespresso delle fabbriche prodotto, come quelle relative alla monetica e alla bancassicurazione, che solo negli ultimi mesi hanno iniziato a dispiegare il loro potenziale, sia dell’apporto trasformativo che potrà essere fornito da Anima, una volta che la società sarà integrata nel Gruppo.
Questo quadro complessivo conferma quanto già sottolineato dal CdA di Banco BPM in merito all’OPS annunciata da Unicredit. Nei comunicati stampa diffusi in data 26 novembre 2024 e 17 dicembre 2024 si rimarcava, infatti, come le condizioni fossero inusuali per questo tipo di operazioni; oggi, con la pubblicazione degli eccellenti risultati del Gruppo e l’aggiornamento degli obiettivi di piano, tale offerta contrasta in maniera sempre più evidente con la dimostrata capacità di Banco BPM di produrre performance eccellenti, con prospettive di ulteriore crescita e profittabilità concrete, credibili e realizzabili.
Proprio sotto questa luce, negli ultimi anni, il mercato ci ha riconosciuto una forte capacità di execution, come conferma la sovra-performance degli obiettivi di Piano e la realizzazione di importanti iniziative di rafforzamento in settori ad alto margine commissionale.
Queste operazioni, insieme al peculiare radicamento di Banco BPM nel Nord Italia, hanno permesso di creare valore per gli azionisti e per tutti gli altri stakeholders – clienti, dipendenti e comunità locali di riferimento – tenendoli sinora al riparo dalle incertezze legate alla presenza internazionale in aree geografiche attualmente interessate da crisi economiche o politiche, quali la Russia, la Germania e l’Europa dell’Est.
Siamo certi della nostra forza di Banco BPM e vogliamo continuare a esprimerla al servizio dei nostri clienti, con le nostre persone, nel nostro Paese».
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