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Veneto, 21 milioni per l’agricoltura: al via 8 nuovi bandi del CSR 2023-2027

di Matteo Scolari
Aperti i termini per le domande di finanziamento per interventi ambientali e di tutela della biodiversità. Scadenza il 15 maggio.

Via libera a otto nuovi bandi del CSR 2023-2027 con una dotazione economica di 21 milioni di euro, destinati a supportare le imprese agricole venete nella gestione sostenibile delle risorse e nella tutela dell’ambiente. Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, sottolineando come queste risorse siano essenziali per garantire il futuro del settore primario, con interventi mirati alla biodiversità, alla qualità del suolo, dell’acqua e dell’aria.

Dopo l’approvazione della Giunta regionale e il via libera della competente Commissione del Consiglio regionale, i bandi sono ufficialmente operativi e si affiancano al Pacchetto Ottimizzazione Agronomica, che aveva già attivato 30 milioni di euro per il settore.

agricoltura

I nuovi bandi riguardano quattro interventi “a superficie”, volti a promuovere pratiche agricole sostenibili:

  • SRA07 – Conversione seminativi a prati e pascoli, con una dotazione di 8 milioni di euro, incentiva la transizione verso sistemi agricoli più estensivi, senza l’uso di fertilizzanti chimici, diserbanti o fitofarmaci, riducendo così l’inquinamento dell’acqua e dell’aria.
  • SRA10.1 – Gestione attiva delle infrastrutture ecologiche, con 5 milioni di euro, premia le aziende che adottano pratiche per il mantenimento e il miglioramento della qualità delle siepi, contribuendo alla biodiversità e alla riqualificazione del paesaggio agrario.
  • SRA14 – Allevatori custodi dell’agrobiodiversità, con 4 milioni di euro, sostiene la conservazione delle razze animali a rischio di estinzione.
  • SRA29.2 – Mantenimento dell’agricoltura biologica, con 4 milioni di euro, incentiva le aziende che già adottano metodi di coltivazione biologica, per garantirne la continuità.

Le aziende agricole interessate potranno presentare domanda di partecipazione fino alla scadenza del 15 maggio. La gestione operativa dei bandi è affidata ad Avepa, l’Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura.

L’attivazione di questi strumenti rappresenta un passo significativo per l’innovazione e la sostenibilità del settore agricolo veneto, con l’obiettivo di coniugare produttività e rispetto per l’ambiente, in linea con le strategie europee del Green Deal e della PAC 2023-2027.

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