Nuova call-to-action

Olimpiadi e Paralimpiadi: l’occasione di Verona per riscoprirsi grande tra le grandi

di Matteo Scolari
Verona non è nuova ai grandi eventi, ma questa volta l’attenzione globale sarà diversa e avrà un peso specifico davvero importante pensando al futuro.

Le Olimpiadi e le Paralimpiadi non sono solo un evento sportivo: sono un simbolo di speranza, di progresso, di apertura al mondo. Quando si parla di Milano-Cortina 2026, la mente corre inevitabilmente alle maestose Dolomiti o alla modernità di Milano, ma non si deve dimenticare il ruolo speciale di Verona, città scelta come sede delle cerimonie di chiusura e apertura rispettivamente delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi. Per Verona, non sarà solo un palcoscenico globale, ma un’opportunità straordinaria per ridefinirsi e crescere.

Le grandi manifestazioni sportive, se gestite con lungimiranza, possono portare vantaggi economici significativi. Secondo uno studio Bocconi-Ca’ Foscari, l’impatto di Milano-Cortina 2026 potrebbe generare un indotto di oltre 13 miliardi di euro su scala nazionale, una fetta dei quali toccherà inevitabilmente Verona. La città, grazie alla sua posizione strategica e alla sua tradizione turistica, ha tutte le carte in regola per beneficiare di questo evento. Il settore dell’accoglienza, dai grandi hotel ai piccoli bed & breakfast, i servizi di ristorazione e il commercio locale potrebbero registrare una spinta mai vista prima.

Ma il valore economico non si limita a una ricaduta temporanea. Le Olimpiadi possono essere un’occasione per ripensare le infrastrutture, migliorare la mobilità urbana, investire in sostenibilità e promuovere Verona come meta culturale e sportiva su scala globale. L’ascensore che verrà installato nell’Arena di Verona, per esempio, non è solo un adeguamento legato all’evento: rappresenta un passo concreto verso l’accessibilità, una sfida centrale per ogni città moderna.

L’impatto sociale di un evento come le Olimpiadi e le Paralimpiadi è altrettanto significativo. Per una città come Verona, che si appresta a ospitare cerimonie di portata planetaria, si tratta di una rara occasione per riscoprire il proprio senso di comunità. La presenza delle Paralimpiadi, in particolare, potrebbe spingere un’intera generazione a riflettere su temi attuali come l’inclusione, la disabilità, il superamento delle barriere, non solo architettoniche, ma anche culturali. La città avrà l’occasione di mostrare al mondo non solo la sua bellezza storica, ma anche la sua capacità di abbracciare la diversità.

Tuttavia, ogni opportunità porta con sé delle responsabilità. Gli amministratori, gli imprenditori e i cittadini stessi devono agire con una visione comune. La sfida sarà prepararsi per tempo, sfruttare i fondi e le risorse disponibili, evitare sprechi e lavorare insieme per cogliere il meglio da un evento che promette di riscrivere il futuro della città. Le Olimpiadi possono trasformarsi in un volano di sviluppo, oppure restare un’occasione mancata: dipenderà dalla capacità di Verona di guardare oltre il breve termine.

Verona non è nuova ai grandi eventi, ma questa volta l’attenzione globale sarà diversa. Le immagini della cerimonia di chiusura nell’Arena faranno il giro del mondo, mostrandola come un simbolo della bellezza italiana. La sfida è fare in modo che, quando le luci si spegneranno, la città rimanga accesa: un esempio di come una comunità possa crescere unita, consapevole del proprio valore e pronta a lasciare un’eredità significativa alle generazioni future.

Condividi ora!