Nuova call-to-action

Intesa Sanpaolo: utile netto record e investimenti sociali per un futuro sostenibile

di Redazione
Con un utile netto di 7,2 miliardi nei primi nove mesi del 2024 e un programma di coesione sociale da 1,5 miliardi, Intesa Sanpaolo rafforza la sua posizione come leader europeo, puntando su sostenibilità e crescita organica.

Intesa Sanpaolo ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con risultati eccezionali, registrando un utile netto di 7,2 miliardi di euro, un aumento del 17,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Con un obiettivo annuale di oltre 8,5 miliardi di euro e una previsione per il 2025 di 9 miliardi, la banca si conferma tra i principali player europei, alla pari con gruppi come BNP Paribas e Santander, ma con una struttura patrimoniale più contenuta. Il CEO Carlo Messina ha sottolineato l’importanza di queste performance per rafforzare la sostenibilità dei risultati a lungo termine e ha confermato la distribuzione di 3 miliardi di euro in dividendi cash a novembre, parte di un piano di 5 miliardi di dividendi totali già maturati al 30 settembre 2024​.

Il gruppo ha messo in evidenza la sua forza patrimoniale con un CET1 ratio del 13,9%, garantendo stabilità e flessibilità, anche grazie al modello di banca “Zero NPL” e ai significativi investimenti in tecnologia. Intesa Sanpaolo ha infatti già destinato 3,5 miliardi di euro all’innovazione IT, assorbendo 2.250 specialisti nel settore. A conferma della propria missione sociale, la banca ha avviato un programma di coesione da 1,5 miliardi di euro per promuovere inclusione sociale, educativa e finanziaria in Italia, con oltre 500 milioni già impiegati entro settembre 2024. A questo si aggiungono interventi per 4,6 miliardi in imposte, un incremento di 700 milioni rispetto ai primi nove mesi del 2023, a supporto delle comunità locali​.

Grazie a un solido piano strategico, Intesa Sanpaolo ha erogato oltre 30 miliardi di nuovo credito a medio-lungo termine a famiglie e imprese italiane nei primi nove mesi del 2024. Carlo Messina ha sottolineato il ruolo unico della banca nel sostenere l’economia reale italiana, mantenendo un cost/income ratio ottimizzato al 39,1% – tra i migliori in Europa. Con un programma ESG di ampia portata e una leadership nella gestione del risparmio e nella protezione patrimoniale, la banca si prepara a una crescita organica sostenuta, puntando a incrementare ulteriormente i risultati nel prossimo biennio​.

👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!

PER RICEVERLO VIA EMAIL

Condividi ora!