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Fondaco dei Tedeschi e Progetto Quid: nuove divise per un lusso inclusivo e sostenibile

di Matteo Scolari
Insieme per l’inclusione e la sostenibilità: il restyling delle divise del Fondaco dei Tedeschi a Venezia è firmato dall'impresa sociale di Verona che favorisce l’integrazione professionale e l’economia circolare.

Il Fondaco dei Tedeschi di Venezia ha affidato a Progetto Quid, impresa sociale veronese, la realizzazione delle nuove divise per il proprio team, rafforzando il proprio impegno per un modello di moda sostenibile e inclusivo. Attraverso questa collaborazione, l’impresa Quid ha impiegato eccedenze di tessuti di lusso, valorizzando materiali inutilizzati per trasformarli in capi di alta qualità. In linea con i valori di inclusività e sostenibilità, la partnership ha generato nuove opportunità lavorative per persone con disabilità, assunte grazie all’articolo 14 e a una convenzione con Veneto Lavoro.

Fondato su principi di responsabilità sociale, il Fondaco dei Tedeschi, facente parte del gruppo LVMH, ha commissionato a Quid la produzione delle divise aziendali, che ora riflettono la storia e l’atmosfera unica del department store veneziano. La progettazione ha richiesto circa 3.500 ore di lavoro e oltre 1.000 ore di formazione per le squadre di sartoria, integrate anche da risorse con disabilità. «Siamo particolarmente felici di aver affidato a Progetto Quid la realizzazione delle nostre divise» dichiara Patrizia Moro, Vice President di DFS Italia, «Condividiamo gli stessi valori di inclusività e sostenibilità e siamo orgogliosi di aver determinato la creazione di nuovi posti di lavoro per persone in difficoltà».

La collaborazione con il Fondaco dei Tedeschi è un passo significativo per Quid, impresa sociale fondata da Anna Fiscale nel 2013 con l’obiettivo di promuovere un mercato del lavoro inclusivo. Con circa 160 dipendenti, Quid si dedica a dare nuova vita a tessuti e persone, occupandosi di trasformare le eccedenze tessili in abiti e accessori di qualità, coinvolgendo persone che affrontano condizioni di vulnerabilità sociale. «Sappiamo bene che una divisa aziendale non è solo un capo di abbigliamento, ma rende visibili al pubblico i valori e il modus operandi dell’azienda» commenta Fiscale, entusiasta della lunga e fruttuosa collaborazione con il Fondaco.

Grazie alla convenzione stipulata con Veneto Lavoro, l’impresa sociale ha potuto garantire un ambiente protetto e inclusivo per tre nuovi assunti con invalidità, garantendo loro un percorso professionale sicuro e dignitoso. Progetto Quid continua a collaborare con importanti marchi e aziende del lusso, tra cui Dolce e Gabbana e L’Oreal, per una moda etica e sostenibile.

Il Fondaco dei Tedeschi, iconico edificio veneziano, rappresenta uno dei più prestigiosi department store d’Italia e offre ai visitatori un’esperienza esclusiva che spazia dalla moda al cibo, all’arte e alla cultura. La struttura, oggetto di un attento restauro firmato dallo studio OMA e designer Jamie Fobert, si propone come punto di incontro tra innovazione e tradizione, sia nell’architettura che nel contenuto culturale e sociale, grazie a eventi, mostre e collaborazioni come quella con Progetto Quid.

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