Stati Generali della Logistica del Nord-Est: patto fra i gestori delle infrastrutture
di RedazioneUn passo significativo verso il potenziamento della logistica nel Veneto è stato compiuto oggi durante la prima edizione degli Stati Generali della Logistica del Nord-Est, svoltasi presso la Fiera di Padova. La Vicepresidente della Regione del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti, Elisa De Berti, ha annunciato l’estensione del Patto per lo Sviluppo del Sistema Logistico Veneto ai principali gestori delle infrastrutture di trasporto della regione: Infrastrutture Venete, Veneto Strade e CAV (Concessioni Autostradali Venete).
Questa mossa strategica rappresenta un’importante evoluzione dell’accordo siglato nel 2022 durante il Green Logistics Expo, che coinvolgeva già attori chiave della logistica come l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Save Aeroporti (Venezia, Verona e Treviso), e diversi interporti di rilievo. Con l’aggiunta dei nuovi firmatari, il Patto mira a favorire la collaborazione tra pubblico e privato, con l’obiettivo di rendere la rete infrastrutturale veneta sempre più connessa e competitiva a livello europeo.
Elisa De Berti, intervenendo alla cerimonia di firma, ha sottolineato l’importanza di «fare squadra» tra le istituzioni e gli operatori del settore. «Nel Triveneto, la logistica rappresenta un fatturato di 14,8 miliardi di euro nel 2023, con tassi di crescita superiori alla media nazionale» ha dichiarato De Berti, evidenziando la necessità di mantenere questa tendenza positiva attraverso sinergie strategiche. Il Tavolo tecnico di lavoro previsto dal Protocollo di Intesa del marzo 2023 ha già iniziato a mettere in moto un piano coordinato per lo sviluppo del sistema logistico del Nord-Est, coinvolgendo Regioni come Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, e le Province Autonome di Trento e Bolzano.

La logistica veneta, con tre corridoi TEN-T che attraversano la regione, è già un punto di riferimento per l’intero Paese. Gli interporti di Verona e Padova sono leader nazionali ed europei nella movimentazione delle merci, con oltre 670 mila TEU a Verona e 387 mila TEU a Padova. Anche il sistema aeroportuale gioca un ruolo cruciale, gestendo 18 milioni di passeggeri e quasi 48 mila tonnellate di merci. Sul fronte marittimo, i porti di Venezia e Chioggia rappresentano un’infrastruttura strategica con 26 milioni di tonnellate di traffico.
Il ruolo della Regione nel coordinamento dei nodi logistici è centrale: oltre 220 milioni di euro sono stati investiti negli ultimi tre anni per la manutenzione della rete stradale gestita da Veneto Strade, mentre altri 78 milioni di euro sono stati destinati al rilancio della rete navigabile del Veneto, con oltre 500 chilometri di vie d’acqua.
L’accordo firmato oggi segna un nuovo capitolo nella strategia regionale per il potenziamento del sistema logistico. La Vicepresidente ha concluso sottolineando che il patto siglato porterà a una maggiore efficienza, favorendo l’adozione di soluzioni innovative e sostenibili per rendere il Veneto sempre più centrale nel panorama logistico europeo.

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