Università e Veronafiere, nuovo accordo fino al 2026
di Matteo ScolariQuesta mattina, a Palazzo Giuliari, è stato siglato un importante accordo di collaborazione triennale tra l’Università di Verona e Veronafiere. A firmare l’accordo, il magnifico rettore Pier Francesco Nocini e il presidente di Veronafiere Federico Bricolo. Questo accordo mira a promuovere il trasferimento di tecnologie e know-how, sviluppare competenze specifiche per gli studenti e agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro dei laureati.
L’intesa, che consolida e rinnova la collaborazione avviata nel 2021, apre la strada a nuove forme di cooperazione in diversi ambiti di interesse comune. L’obiettivo è promuovere il trasferimento tecnologico a beneficio dei comparti aziendali, condividere i risultati della ricerca per l’innovazione del sistema produttivo e sviluppare proposte progettuali congiunte per partecipare a progetti di ricerca competitivi a livello nazionale e internazionale.
Grazie a questa collaborazione, nasceranno osservatori e laboratori per lo sviluppo di tecnologie trasferibili ai settori industriali di riferimento. Saranno inoltre organizzati convegni scientifici e partecipazioni a manifestazioni di settore, oltre a collaborazioni nell’organizzazione di eventi istituzionali.
Un aspetto fondamentale dell’accordo riguarda il coinvolgimento di ricercatori e docenti dell’università che, con le loro competenze, contribuiranno alle iniziative collaterali agli eventi fieristici. La diffusione della cultura di impresa all’interno della comunità universitaria è un altro pilastro dell’accordo, favorendo la nascita di idee imprenditoriali e la creazione di nuove opportunità di lavoro per studenti e dottorandi, tra cui l’avvio di nuove start-up.

L’accordo prevede anche la creazione di un collegamento costante tra studenti, neolaureati e il mondo del lavoro, con il coinvolgimento di Veronafiere nello sviluppo di nuovi percorsi di studio e nella valutazione dei corsi esistenti per allinearli sempre più con le esigenze del mondo produttivo locale.
Il magnifico rettore Pier Francesco Nocini ha dichiarato: «La nostra università e Veronafiere condividono l’obiettivo di creare nuove opportunità di collaborazione con il mondo industriale. Mettendo a disposizione i risultati della ricerca condotta nei laboratori dell’ateneo, potremo supportare l’innovazione di prodotti e processi di un mondo produttivo, quello del nostro territorio, già estremamente competitivo. Al centro anche di questo nuovo accordo, il futuro delle nostre giovani e dei nostri giovani, che avranno una via di accesso al mondo del lavoro grazie a tirocini e progetti condivisi».
Il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, ha aggiunto: «Rinnoviamo la partnership con l’Università di Verona fino al 2026, anno in cui traguarda anche il nostro Piano strategico triennale ONE Veronafiere, che vede il fattore umano come chiave del proprio successo e l’utilizzo dei dati a supporto della crescita. Negli ultimi anni, abbiamo conseguito insieme importanti risultati: 15 percorsi di stage si sono trasformati in 9 assunzioni di giovani talenti con nuove competenze, facilitando il ricambio generazionale. L’Università ci ha supportato con analisi dei flussi di dati e progetti di ricerca in molte rassegne come Vinitaly, Vinitaly&TheCity, Fieracavalli, Marmomac e ArtVerona».
Ricevi Verona Economia 7! 👇
👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!
PER RICEVERLO VIA EMAIL
In Evidenza
Italia prima al mondo per crescita del turismo congressuale

Vinext brevetta un polimero per assorbire acqua dall’umidità nell’aria

Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione



