Nuova call-to-action

A-IPO Fund, Anthilia e Banca Valsabbina lanciano un nuovo fondo d’investimento

di Matteo Scolari
Si tratta di un PIR alternativo chiuso non riservato, per supportare le eccellenze produttive italiane, in particolare le imprese nei settori manifatturiero e tecnologico, nelle fasi di pre-IPO, IPO e post-IPO.

Anthilia Capital Partners Sgr, in collaborazione con Banca Valsabbina, ha lanciato il nuovo fondo d’investimento alternativo “A-IPO Fund”. Questo fondo, un PIR alternativo chiuso non riservato, è destinato a supportare le eccellenze produttive italiane, in particolare le imprese nei settori manifatturiero e tecnologico, nelle fasi di pre-IPO, IPO e post-IPO.

Il fondo sarà inizialmente distribuito attraverso la rete di Banca Valsabbina, frutto della collaborazione tra le due entità per sviluppare soluzioni di investimento “su misura” dedicate al tessuto produttivo italiano.

Hermes Bianchetti
Hermes Bianchetti

Dettagli del fondo “A-IPO Fund”

Anthilia Capital Partners gestisce 2,5 miliardi di euro in attivi e consulenza, e con oltre 1,45 miliardi di euro investiti nelle PMI italiane, si posiziona come leader nel private capital in Italia. Il nuovo fondo “A-IPO Fund” sfrutta l’esperienza di Anthilia nelle small cap italiane quotate, integrando ulteriormente la gamma di strumenti dedicati alle PMI italiane. La forte presenza di Anthilia sul territorio italiano permette un’origination unica e un approccio specializzato nella valutazione delle nuove quotazioni su Borsa Italiana.

Modello di investimento

Il team di investimento azionario di Anthilia, guidato dal Partner Paolo Rizzo, si basa su una rigorosa due diligence con oltre 50 indicatori economico-finanziari e su una continua interazione con il management delle società target. Il fondo si concentra su tre fasi:

  1. Pre-IPO: Investimenti nel capitale di PMI non quotate, limitati al 20% del portafoglio.
  2. IPO: Partecipazione al mercato primario durante l’offerta pubblica iniziale.
  3. Post-IPO: Supporto a imprese quotate da meno di 3 anni con una capitalizzazione inferiore ai 300 milioni di euro.

Benefici fiscali e obiettivi

Il fondo “A-IPO Fund” offre due importanti benefici fiscali: esenzione della tassazione sulle plusvalenze realizzate ed esenzione dal calcolo del perimetro successorio. È accessibile sia a clienti privati (con una soglia d’ingresso di 10 mila euro) che istituzionali, con classi di quote distinte.

Il fondo prevede distribuzioni periodiche annuali crescenti, concentrandosi principalmente nei settori manifatturiero e tecnologico. Questi settori sono caratterizzati da solide prospettive di crescita e operano in nicchie ad elevata specializzazione.

Commenti dai partner

«Il fondo A-IPO rappresenta un’ulteriore leva di intervento nell’ambito dei prodotti dedicati alle energie imprenditoriali del Paese. Uno strumento che contribuisce a rafforzare anche il mercato dei capitali nel suo complesso: un mercato di quotazione efficiente è importante anche per il segmento non quotato che lo precede in termini di ‘lifecycle’» ha commentato Daniele Colantonio, Partner e Responsabile Sviluppo Prodotti di Anthilia Sgr.

Hermes Bianchetti, Vicedirettore Generale Vicario di Banca Valsabbina, ha aggiunto: «Nel corso degli ultimi anni la Banca si è sempre più avvicinata a strumenti evoluti ed innovativi, al fine di veicolare risorse in modo efficiente nell’economia reale. Con questo fondo dedicato permettiamo alla nostra clientela di investire nel concreto nelle eccellenze italiane e nelle imprese a maggior potenziale di crescita, mettendo in connessione il risparmio privato e qualificato con l’equity delle PMI».

Ricevi Verona Economia 7! 👇

👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!

CLICCA QUI

PER RICEVERLO VIA EMAIL

Condividi ora!