Nuova call-to-action

ATO Veronese apre alle associazioni scaligere

di Redazione
L’ATO Veronese invita le associazioni a iscriversi al suo Albo. Obiettivo: rinnovare il Comitato Consultivo degli Utenti. C’è tempo fino al 30 maggio.

Il Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese apre alle associazioni veronesi. E lo fa invitando tutte quelle che operano nell’ambito della tutela dei consumatori, in ambito economico, in ambito ambientale o in ambito di specifico interesse all’aspetto gestionale del Servizio Idrico Integrato a iscriversi al suo albo, qualora rispondano ai requisiti richiesti.

Obiettivo: costituire il nuovo Comitato Consultivo degli Utenti

Gli eletti

Solo le associazioni iscritte all’albo dell’ATO Veronese potranno infatti concorrere per essere selezionate e far parte del nuovo Comitato Consultivo degli Utenti, organo istituzionale che è il “faro” delle associazioni dentro l’ATO Veronese, garante del servizio idrico integrato per Verona e provincia.

30 maggio

Iscriversi all’albo dell’ATO è facile: basta fare domanda. C’è tempo fino al 30 maggio per iscriversi. Le associazioni che ne fanno parte sono quattordici. Se non ci sono state modifiche o variazioni rispetto quanto comunicato nella precedente iscrizione, non è necessario che le associazioni già iscritte facciano altro.

Essenziale

Essere iscritti all’albo dell’ATO Veronese è requisito essenziale per far parte del Comitato Consultivo degli Utenti, che è costituito da 7 componenti rappresentanti le Associazioni e/o Organizzazioni del territorio (con sede legale e/o operativa nei confini dell’ATO veronese: corrisponde all’area geografica provinciale escluso Castagnaro, che fa parte dell’ATO Polesine).

I requisiti richiesti

Possono presentare domanda di iscrizione le Associazioni e Organizzazioni operanti in ambito della tutela dei consumatori, in ambito economico, in ambito ambientale, in ambito di specifico interesse all’aspetto gestionale del servizio idrico integrato; che abbiano sede legale e/o operativa nel territorio dell’ATO Veronese e che svolgano una comprovata attività operativa negli ambiti sopra elencati sul territorio dell’ATO Veronese. E, infine, che risultino iscritte a un albo pubblico ovvero siano dotate di un atto costitutivo, statuto, o documento similare che espliciti le finalità dell’attività sociale.

Il Comitato Consultivo degli Utenti

Il Comitato opera nella più ampia autonomia decisionale e il suo obiettivo è curare gli interessi dei cittadini per quanto riguarda la qualità dei servizi erogati dai gestori del Servizio Idrico integrato. I compiti del Comitato? Partecipare all’aggiornamento della Carta del servizio idrico integrato predisposta dai gestori (Acque Veronesi e Azienda Gardesana Servizi), esprimendo proposte e pareri a tutela dell’utente e volti a garantire i migliori standard di qualità possibili.

Può anche esprimere pareri su richiesta dell’ATO Veronese, in merito agli atti programmatici e sulla Convenzione di affidamento ai gestori, effettuare analisi, indagini e ricerche aventi ad oggetto la qualità del servizio erogato dal gestore con riferimento agli standard previsti dalla Carta del servizio idrico integrato. Inoltre il Comitato ha facoltà di formulare proposte all’ATO Veronese per ricercare miglioramenti nell’erogazione del servizio, e in ogni altro aspetto inerente il miglioramento del servizio e il soddisfacimento dell’utenza.

Tutti i requisiti completi, la documentazione da compilare per la domanda e tutte le informazioni sono presenti sul sito internet dell’ATO Veronese (www.atoveronese.it), nella sezione dedicata al Comitato Consultivo degli Utenti.

👉 VUOI RICEVERE IL SETTIMANALE ECONOMICO MULTIMEDIALE DI VERONA NETWORK?
👉 ARRIVA IL SABATO, È GRATUITO!

PER RICEVERLO VIA EMAIL

Condividi ora!