Presidio CGIL e UIL a Verona: «Sicurezza sul lavoro ed equità fiscale»
di RedazioneAmpia partecipazione stamattina al presidio in piazza Cittadella davanti alla sede di Confindustria indetto da Cgil e Uil Verona nell’ambito dello sciopero generale di quattro ore a fine a turno dichiarato dalle due organizzazioni sindacali a livello nazionale per tutti i settori privati.


I segretari provinciali di Cgil e Uil Francesca Tornieri e Giuseppe Bozzini hanno ricordato le motivazioni di questa nuova mobilitazione sindacale, che segue quella di novembre 2023, che trovano il fulcro nella richiesta di una stretta sulle aziende che non rispettano le regole. L’osservanza delle norme di sicurezza e le tutele contenute nei contratti sottoscritti dalle organizzazioni sindacali più rappresentative devono diventare condizioni per poter esercitare l’attività di impresa e accedere a finanziamenti e incentivi pubblici.
Ma sul tavolo i sindacati pongono anche una nuova politica fiscale in grado di sostenere i salari fiaccati da anni di inflazione, guerre e instabilità internazionale, oltre che il rilancio della contrattazione collettiva. Durante gli interventi al microfono da parte di lavoratori e lavoratrici non sono mancati momenti di commozione nel ricordare i colleghi vittima di infortuni sul lavoro.
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