Italia in testa alla classifica globale: +20% di congressi scientifici internazionali in quattro anni.

L’Italia si conferma leader mondiale nel turismo congressuale, registrando la crescita più significativa a livello globale per numero di congressi scientifici internazionali ospitati. Secondo i dati della ricerca 2021-2025 presentata da GainingEdge, l’Italia ha visto un incremento del 19,98% nel numero di eventi, con 204 congressi in più, posizionandosi così in cima alla classifica globale. Questo risultato si contrappone ai numeri negativi dei principali competitor europei, consolidando il nostro Paese come destinazione privilegiata per la conoscenza e l’innovazione.

Il ruolo dei “Knowledge Leaders”

Un altro dato significativo emerso dallo studio è il record italiano nell’incremento del numero di esperti e professionisti che ricoprono ruoli di leadership nelle associazioni scientifiche internazionali. Negli ultimi quattro anni, 396 italiani sono entrati nei board di queste organizzazioni, un risultato ben superiore rispetto a Spagna (+295), Regno Unito (+265), Germania (+241) e Francia (+216). Questi “Knowledge Leaders” sono protagonisti nella promozione delle candidature per i congressi scientifici che scelgono l’Italia come sede, aumentando l’influenza del Paese nel panorama globale della ricerca.

La Ministra del Turismo, Daniela Santanché, ha sottolineato che l’Italia non è solo una meta per arte e paesaggi, ma è anche una potenza nel turismo congressuale, un settore che attiva filiere ad alta qualità e coinvolge un pubblico internazionale di alto livello. «Il turismo congressuale è strategico per la destagionalizzazione del flusso turistico e per la qualificazione dell’offerta», ha dichiarato Santanché, evidenziando l’allineamento di questo segmento con le politiche nazionali.

Durante l’evento, Carlotta Ferrari, presidente di Convention Bureau Italia, ha commentato i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di un supporto strutturale per consolidare il posizionamento del Paese. «Per continuare a crescere e competere con i principali player globali, l’Italia deve pianificare nel lungo periodo, con un investimento continuo nella promozione del turismo congressuale», ha affermato Ferrari.

Premi e riconoscimenti

L’evento ha visto anche la consegna dei Premi Nazionali Italian Knowledge Leaders, riconoscendo le migliori pratiche nei congressi inclusivi e sostenibili. Inoltre, sono stati premiati i Destination Champions e i ricercatori più meritevoli nel campo delle esperienze congressuali internazionali.

L’Italia si conferma così come una delle destinazioni più dinamiche e competitive nel panorama mondiale della meeting industry, pronta a continuare la sua ascesa come capitale della conoscenza.

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