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Marmomac 2025: 1.400 aziende da 50 Paesi per un mercato da 10 miliardi

di Matteo Scolari
Presentata oggi a Milano la 59ª edizione: dal 23 al 26 settembre Veronafiere ospita la fiera leader del comparto tecno-lapideo. Attesi operatori da oltre 40 mercati mondiali, con focus sulla Penisola Arabica.

Presentata a Milano l’edizione 2025 di Marmomac, che dal 23 al 26 settembre trasformerà Verona nella capitale internazionale della pietra naturale. Oltre 1.400 aziende provenienti da 50 Paesi – con un fatturato aggregato di circa 10 miliardi di euro – daranno vita a una community globale che parla più di cinquanta lingue, con il 66% di espositori stranieri. La fiera occuperà 12 padiglioni, 8 aree esterne e per la prima volta le Gallerie mercatali, per un totale di 76mila mq espositivi.

«Marmomac non è soltanto una fiera, ma la piattaforma dove il comparto lapideo dialoga con il mondo, unendo eccellenza industriale, ricerca tecnologica e cultura» ha dichiarato Federico Bricolo, presidente di Veronafiere. Un concetto ribadito dal direttore generale Adolfo Rebughini: «Il valore economico delle imprese presenti racconta un ecosistema che trova nella fiera non solo un acceleratore di crescita e contatti internazionali, ma anche una piattaforma strategica per cogliere le prospettive offerte dall’innovazione».

Il presidente di Veronafiere Federico Bricolo.

Secondo un’analisi Nomisma per Marmomac, il mercato della Penisola Arabica rappresenta uno degli sbocchi più dinamici: nel 2024 le importazioni di pietra naturale hanno superato 1,3 miliardi di euro, con progetti immobiliari e turistici per oltre 1.600 miliardi di dollari. Qui l’Italia è secondo esportatore dopo la Cina, con quote in crescita in Arabia Saudita, Emirati e Bahrein.

A Verona saranno presenti buyer selezionati da Stati Uniti, Canada, Cina, India, Qatar, Brasile, Singapore, Algeria, Vietnam, Australia e molti altri Paesi: gli incontri B2B sono già andati sold out. Accanto al business, forte anche la componente culturale con The Plus Theatre, cuore creativo della rassegna, e la Marmomac Academy, che dal 1998 propone formazione accreditata per architetti e progettisti.

Il direttore generale di Veronafiere Adolfo Rebughini.

Il format veronese è ormai un modello replicato all’estero, come confermano il debutto di Marmomac Brazil a San Paolo e le missioni commerciali in USA e Medio Oriente. Una strategia che consolida Verona come baricentro di un network fieristico internazionale, confermandone la leadership mondiale nel settore della pietra naturale.

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