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Gardaland Resort: 50 anni di emozioni che spingono anche l’economia veronese

di Matteo Scolari
Dal 1975 il Parco divertimenti più famoso d'Italia non è solo un punto straordinario di intrattenimento, ma è anche un motore economico. Si stima che l'indotto per il territorio circostante sia di circa 500 milioni l'anno.

Inaugurato il 19 luglio 1975 sulle sponde del Lago di Garda, Gardaland celebra quest’anno il traguardo dei cinquant’anni. Da semplice parco divertimenti, è diventato una delle destinazioni più iconiche d’Europa, trasformandosi in un volano per il turismo e l’economia del territorio veronese.

Nato dal sogno di Livio Furini di creare una “Disneyland italiana”, Gardaland ha saputo crescere innovando costantemente. Oggi il parco offre oltre 40 attrazioni, tre hotel tematizzati, il SEA LIFE Aquarium e il primo parco acquatico LEGOLAND® d’Europa. Con circa 100 milioni di visitatori in mezzo secolo, ha consolidato un legame profondo con intere generazioni di italiani, diventando per molti un rito di passaggio.

La foto dell’inaugurazione nel 1975.

Il Resort ha inoltre un impatto significativo sul tessuto economico locale: ogni anno milioni di visitatori generano indotto per il commercio, la ristorazione e l’ospitalità di tutta l’area del Lago di Garda, prolungando la stagione turistica grazie a eventi come Gardaland Magic Halloween e Gardaland Magic Winter. Dal 2005, con l’apertura del primo hotel, il parco ha contribuito a destagionalizzare il turismo sul Garda, offrendo opportunità lavorative dirette e indirette a centinaia di persone. Si stima che l’indotto complessivo generato da Gardaland per il territorio circostante raggiunga centinaia di milioni di euro ogni anno, rendendo il parco un vero motore per l’economia veneta.

Lo stesso Stefano Cigarini, AD e Vice President del parco, ha sottolineato l’importanza delle emozioni vissute da generazioni. E oggi, da fan dichiarato, ci lascia questo consiglio: «la mia preferita è Raptor ma vi invito a provarle tutte perchè in ognuna troverete qualcosa di particolare».  

Leggi anche: Gardaland, 50 anni di emozioni: l’AD Stefano Cigarini racconta il futuro del parco

L’AD Stefano Cigarini.

Come spiegato dallo stesso AD, «Gardaland è il primo parco italiano per visitatori, con numeri tre volte superiori al secondo parco nazionale. È stabilmente nella top ten dei parchi europei e ha ospitato oltre 100 milioni di persone dalla sua apertura. Il 34% dei visitatori è straniero, un dato significativo che non esisteva vent’anni fa. Inoltre, il parco genera un impatto importante sul territorio: per ogni euro speso a Gardaland, ci sono circa 3,3 euro spesi nelle attività locali, tra alberghi, ristoranti e servizi, ovvero un calcolo che si aggira attorno al mezzo miliardo di euro».

Gardaland Resort è parte di Merlin Entertainments, leader mondiale nelle destinazioni di intrattenimento e il 19 luglio, per il 50° anniversario, il parco ospiterà un grande evento musicale trasmesso su RTL 102.5: Piazza Jumanji si trasformerà in un’arena all’aperto con musica fino all’una di notte. Sul palco si alterneranno artisti internazionali e italiani come The Trammps, leggende della disco anni ’70, e nomi della scena contemporanea come Boomdabash, Sarah Toscano, Carl Brave e Rkomi, per un viaggio musicale che abbraccia cinque decenni di storia.

La cinquantesima stagione di Gardaland è già partita con una serie di novità pensate per tutte le età: dalla spettacolare Animal Treasure Island, una nuova water dark ride immersiva, a Dragon Empire, fino agli show dedicati come A.I. The Future Is Here al Gardaland Theatre e le nuove avventure di Prezzemolo, la mascotte simbolo del parco. Tutto questo testimonia la capacità di Gardaland di rinnovarsi continuamente, offrendo ai visitatori esperienze sempre più coinvolgenti e consolidando il ruolo di attrattore turistico strategico per Verona e il Lago di Garda.

Animal Treasure.

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