CUBI S.r.l. festeggia 40 anni: da realtà familiare a player nazionale della transizione energetica
di RedazioneUna storia tutta italiana, iniziata nel 1985 come impresa familiare, e oggi arrivata a festeggiare 40 anni di attività con oltre 150 dipendenti, una rete consolidata di clienti nazionali e progetti che spaziano dalla logistica all’industriale, fino alla sanità e al settore vitivinicolo. È il traguardo raggiunto da CUBI S.r.l., realtà con sede a Verona specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di impianti tecnologici integrati ad alta efficienza.
Negli ultimi anni l’azienda ha registrato una crescita costante: 49,2 milioni di euro di ricavi nel 2024, con un incremento del 13,9% rispetto al 2023 e un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 5,4% dal 2017. A rafforzare la solidità economica, una Posizione Finanziaria Netta positiva di 6,843 milioni di euro, un dato raro nel comparto impiantistico. Il tutto con un modello operativo dinamico, che integra finanza su misura per clienti e fornitori, grazie alla collaborazione con i principali istituti di credito.

Nel 2018 CUBI ha trasferito la propria sede veronese in un edificio completamente riqualificato secondo criteri di efficienza energetica, dotato di un impianto fotovoltaico da 1 MWp, green wall per il comfort acustico e soluzioni avanzate per riscaldamento e raffrescamento.
Energia e sostenibilità: il cuore del business
Il presente e il futuro dell’azienda guardano sempre più alla transizione energetica. La business unit fotovoltaica gestisce contratti annui per 10 MW su impianti per autoconsumo industriale e ha firmato un accordo con Dolomiti Energia per la realizzazione di un parco da 58 MWp. Dal 2008 CUBI ha connesso circa 300 MW di impianti (di cui 200 MW su tetto), collaborando con i principali attori nel settore delle coperture industriali.

Tra i progetti di punta più recenti: la realizzazione di hub logistici per Amazon, DHL, Adidas, l’impianto per il Gruppo Ferretti a Ravenna (oltre 12 milioni di euro), e infrastrutture per la grande distribuzione. Il 71% delle commesse è composto da progetti di medio-grande dimensione.
Settori serviti e clienti di prestigio
Oltre alla logistica e all’industria alimentare e farmaceutica, CUBI opera nel settore sanitario – con interventi per Casa di Cura Pederzoli, Solatrix e Città di Rovigo – e in quello aeroportuale, con lavori per Catullo, Save, Fiumicino, Wojtyla e Decimomannu. Tra i nomi di spicco anche Metropolitane Milanesi, Università di Padova, Verona Mercato, Tommasi, Pieropan.
Attualmente l’azienda gestisce 400 persone nei cantieri attivi, con un ufficio tecnico di 40 ingegneri e tecnici che sviluppano oltre 54.000 ore annue di progettazione.
Nuove aperture e passaggio generazionale

Nel 2024 è stata aperta una nuova sede a Rovigo, con un team dedicato di 8 professionisti tra ingegneri, project manager e buyer specialist. Alla guida della società è stato recentemente nominato Niccolò Cubi, 35 anni, figlio del fondatore Luca Cubi, che ha dichiarato: «Innovazione e ricerca, unite alla capacità di rispondere rapidamente alle evoluzioni del mercato, sono i nostri tratti distintivi. Il nostro know-how ci permette di affrontare le sfide più complesse con competenza e visione».
Con una presenza sempre più incisiva sul mercato italiano, CUBI si posiziona oggi come un general contractor d’avanguardia, capace di unire sostenibilità, efficienza e ingegneria avanzata per accompagnare imprese e territori nella sfida della transizione ecologica.
Sabato l’inaugurazione dell’impianto CER a Chievo
Tra i più recenti interventi di CUBI in ambito energetico si segnala anche la realizzazione del nuovo impianto fotovoltaico installato presso l’Azienda Agricola Lavarini a Verona, un progetto strategico per la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) sviluppato in collaborazione con ForGreen. Inaugurato il 10 maggio 2025, l’impianto – con una potenza nominale di 999,12 kWp – è stato completamente realizzato senza consumo di suolo, grazie al montaggio su tetti industriali per un totale di 2.172 moduli. L’intervento fornisce energia pulita a circa 250 famiglie, contribuendo alla riduzione annua di 549 tonnellate di CO₂.

«Gli impianti fotovoltaici sui tetti sono tra gli interventi più sostenibili e meno impattanti», ha sottolineato Elia Cubi, Direttore commerciale di CUBI. «La condivisione del progetto con la comunità locale, come in questo caso, porta ulteriori benefici al territorio». Il progetto, completato in tempi record, conferma il ruolo di CUBI come partner di riferimento per le CER e per tutte le imprese che investono nella decarbonizzazione.

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