Comunità Energetiche, partito da Verona il tour informativo promosso dalla Regione

Ha preso ufficialmente il via da Verona il nuovo ciclo di incontri formativi dedicati alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) promosso dalla Regione del Veneto, in collaborazione con le amministrazioni provinciali. Il primo appuntamento si è svolto il 27 marzo 2025 nella prestigiosa sede del Palazzo della Gran Guardia, seguito, nel pomeriggio, da un secondo incontro a Vicenza, presso Palazzo Nievo. L’iniziativa rappresenta un tassello fondamentale della strategia regionale per la transizione energetica sostenibile.

Durante l’apertura dei lavori, l’Assessore allo Sviluppo Economico ed Energia, Roberto Marcato, ha sottolineato come la crisi energetica e l’elevato costo dell’energia rappresentino un serio ostacolo per lo sviluppo economico del territorio, penalizzando imprese e famiglie. Ha spiegato che le comunità energetiche rinnovabili sono strumenti strategici per incentivare la produzione di energia pulita, combattere la povertà energetica e avvicinare il Veneto all’autonomia energetica. La Regione ha già stanziato 10 milioni di euro, di cui 4 milioni destinati alle analisi preliminari e alla costituzione delle CER e altri 6 milioni per la realizzazione degli impianti. L’interesse crescente espresso dal territorio ha spinto l’amministrazione ad avviare un ciclo di incontri formativi in tutte le province, rivolti a Comuni, professionisti del settore, gestori pubblici di edilizia residenziale e imprese. Gli incontri sono pensati per illustrare opportunità e strumenti a disposizione, incluso il nuovo portale WE-Veneto Verde Energia, concepito per accompagnare i cittadini e le realtà locali nella costituzione o nell’adesione a una CER.

Roberto Marcato ha ricordato che il Consiglio regionale ha approvato, due settimane fa, un nuovo piano energetico, frutto della sua proposta, che prevede un investimento pubblico complessivo di 8,7 miliardi di euro. Il Veneto, ha spiegato, è già la seconda regione italiana per numero di impianti fotovoltaici installati, la terza per energia prodotta da pompe di calore, e ha sfruttato in modo esteso le risorse dell’idroelettrico. Ha citato i primi impianti a idrogeno in fase di sviluppo nell’area di Porto Marghera e l’imminente avvio di un progetto sperimentale sull’utilizzo dell’acqua termale dei Colli Euganei per finalità energetiche.

L’Assessore ha concluso ringraziando i partecipanti e confermando l’intenzione della Regione di continuare a investire nel modello delle CER, considerate il fulcro delle future politiche energetiche venete. L’obiettivo è garantire una transizione sostenibile sotto il profilo ambientale, economico ed etico, a beneficio di cittadini, imprese, enti locali e realtà del terzo settore.

I prossimi incontri del ciclo si terranno il 3 aprile a Treviso nella sala del Consiglio provinciale e, nel pomeriggio dello stesso giorno, a Rovigo presso l’Urban Digital Center. Il calendario proseguirà l’11 aprile a Belluno (luogo e ora da definire), per poi fare tappa a Padova il 17 aprile, nella Sala99 della Provincia in zona Stanga. È prevista anche una data a Venezia, in fase di definizione. Gli appuntamenti, oltre a formare e informare, saranno anche l’occasione per illustrare nel dettaglio il funzionamento del portale WE-Veneto Verde Energia, destinato a diventare punto di riferimento per chi intende avviare una comunità energetica nel territorio regionale.

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