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Boscaini (Forza Italia): «Tra gli obiettivi il collegamento aeroporto-lago»

di Redazione
La deputata ha parlato del suo impegno nella Commissione Infrastrutture e Trasporti, le criticità dell'aeroporto di Verona, e l'importanza del lavoro sul depuratore del Lago di Garda.

Durante la trasmissione Focus Verona Economia, Matteo Scolari ha intervistato Paola Boscaini, deputata di Forza Italia, subentrata a Montecitorio dopo l’elezione di Flavio Tosi al Parlamento Europeo. L’onorevole Boscaini ha parlato delle sue prime impressioni al Parlamento e delle sue priorità per Verona e il territorio circostante.

Entrando subito nel vivo della sua esperienza a Montecitorio, quali emozioni ha provato nel sedersi per la prima volta in Aula?

Devo dire che è stato un momento un po’ di smarrimento. Avevo già visto l’Aula in passato, ma entrare come deputata è diverso. C’era da votare subito un decreto sulla giustizia, e mi piace capire quello che voto, quindi inizialmente è stato un po’ impegnativo. È un’esperienza arricchente, certamente.

Flavio Tosi ha parlato molto bene di lei, sottolineando il vostro rapporto di stima. Come ha vissuto il passaggio del testimone?

C’è grande stima reciproca con Flavio Tosi. La sua scelta di andare in Europa, contro le aspettative di molti, è stata molto coerente. Ha dimostrato di voler restare vicino al territorio, sfruttando la possibilità di essere in Europa ma anche presente in Veneto. È un decisione che rispetto molto.

Lei fa parte della Commissione Infrastrutture e Trasporti. Quali sono i suoi obiettivi principali, soprattutto in vista delle Olimpiadi del 2026?

La Commissione Infrastrutture e Trasporti è cruciale per Verona, soprattutto con l’approssimarsi delle Olimpiadi. Ci sono diversi progetti in corso, come il potenziamento dell’aeroporto di Verona e i collegamenti con il lago di Garda. Credo sia fondamentale avere una visione sistemica che integri ferrovia, aeroporto e accesso al lago, per valorizzare le aree di Bussolengo e Pescantina, oltre al lago stesso, che accoglie 24 milioni di turisti.

Lei ha anche affrontato il tema del depuratore del Lago di Garda, un tema caldo dopo i problemi avuti quest’estate. Cosa può dirci al riguardo?

Il depuratore del Lago di Garda è una priorità assoluta. Un malfunzionamento potrebbe compromettere non solo l’ambiente ma anche l’economia locale. Ho già preparato un’interrogazione al ministro Pichetto Fratin e spero di poter presto comunicare delle soluzioni concrete ai sindaci e alle comunità locali per garantire che lo Stato sia presente.

Cambiando argomento, lei ha portato la sua esperienza nel mondo assicurativo a Montecitorio, intervenendo su un emendamento riguardante il bonus malus. Come è andata?

È stata un’esperienza interessante. Ho avuto modo di spiegare perché una proposta di modifica del bonus malus avanzata dalla sinistra avrebbe creato disagi per i cittadini. Fortunatamente, siamo riusciti a far comprendere che non era la direzione giusta, e l’emendamento è stato ritirato.

Avete anche visitato il carcere di Montorio, un’iniziativa significativa. Come mai questa sensibilità verso il tema delle carceri?

Questa iniziativa è partita dal nostro segretario nazionale, Tajani, che ha chiesto ai parlamentari di visitare le carceri delle loro città. È stata un’esperienza toccante. Le condizioni di vita dei detenuti e del personale sono spesso molto difficili, come ho potuto constatare di persona. Bisogna migliorare queste condizioni per garantire un ambiente più umano e dignitoso per tutti.

In chiusura, vorrei chiedere la sua opinione sul tema dello ius scholae, considerato il suo passato come sindaco di Bussolengo.

Lo ius scholae proposto da Tajani è in realtà più restrittivo dell’attuale legge. Dopo dieci anni di scuola, una persona che ha imparato la nostra lingua e i nostri usi e costumi dovrebbe poter diventare cittadino italiano. Credo che questo approccio sia più equo e rispecchi meglio le esigenze attuali.

Guarda l’intervista alla Deputata Boscaini dal minuto 35:42

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