Confcommercio Verona e Mantova assieme celebrano 80 anni di crescita e sinergia

Confcommercio Verona e Confcommercio Mantova hanno celebrato gli 80 anni di vita nella suggestiva cornice del Castello di Bevilacqua, nel corso di un evento che, lunedì 1 dicembre, ha riunito dirigenti e collaboratori delle due Associazioni. Una serata – realizzata con il supporto della Camera di Commercio di Verona – che ha valorizzato una sinergia unica in Italia: due realtà accomunate dalla condivisione di programmi e obiettivi grazie alla direzione generale unificata e affidata a Nicola Dal Dosso.

Dopo la visita alla mostra multimediale “80 anni di Confcommercio Mantova e Confcommercio Verona”, che ha ripercorso otto decenni di storia e di figure significative del sistema Confcommercio a livello nazionale e nei due territori, i 290 ospiti hanno assistito agli interventi del presidente nazionale Carlo Sangalli – in videocollegamento – dei presidenti provinciali Paolo Arena (Verona) e Lamberto Manzoli (Mantova), e del direttore generale Dal Dosso.

«Questa giornata celebra due importanti Confcommercio del territorio che hanno scelto la comunanza, una comunanza che si ritrova nello spirito che portò alla fondazione della nostra Associazione nell’aprile del 1945 – ha dichiarato Sangalli -. Un respiro di libertà, una voglia di unirsi che 80 anni fa diede vita alla storia di popolo chiamata Confcommercio: una storia che nel tempo si è estesa oltre il commercio, una storia collettiva fatta di donne e uomini, famiglie e imprese, territori e città, cambiamenti e identità. Il filo conduttore scelto per questi 80 anni è uno slogan evocativo e impegnativo: ricordare il futuro, declinato in tre parole-chiave: continuità, equilibrio, cambiamento».

Sangalli ha poi sottolineato come le imprese del terziario siano decisive nel contrastare il declino urbano, «una battaglia che non deve essere solo della Confcommercio, ma di tutto il sistema Paese», esprimendo apprezzamento per l’azione delle due Associazioni e ringraziando gli imprenditori di Verona e Mantova.

Nel suo intervento, il presidente di Confcommercio Verona Paolo Arena ha rimarcato l’elevato peso specifico dell’Associazione nel contesto economico provinciale: «La nostra Associazione in questi anni è cresciuta e si è modernizzata, sono incrementati i servizi ed è aumentato il supporto alle micro, piccole e medie imprese per agevolarne l’accesso al credito e facilitare il rapporto con il sistema bancario».

«Confcommercio Verona – ha proseguito – ha seguito l’evoluzione del commercio, del turismo e dei servizi, accompagnando generazioni di imprenditori che hanno contribuito a fare di questa provincia una delle realtà economiche più dinamiche d’Italia. Ottant’anni sono il simbolo di una continuità che non si improvvisa: sono la prova della forza del sistema associativo, della sua capacità di essere un porto sicuro nei momenti difficili e una guida nei momenti di cambiamento».

«Oggi più che mai, in un mondo che corre veloce, le associazioni costituiscono luoghi in cui chi fa impresa trova un interlocutore pronto, competente e affidabile. L’anniversario ci ricorda che Verona è una terra aperta, internazionale e innovativa, ma fondata su un tessuto di imprese familiari e tradizioni forti».

Arena ha concluso sottolineando «il valore del percorso comune tra Verona e Mantova» e l’impegno a sostenere sviluppo, identità e crescita condivisa.

Il presidente di Confcommercio Mantova Lamberto Manzoli ha evidenziato come l’Associazione compia 80 anni «con la responsabilità e l’orgoglio di rappresentare la parte maggioritaria delle imprese italiane: quel terziario di mercato nato in sordina rispetto a primario e secondario ma che oggi sostiene gran parte dell’occupazione e alimenta innovazione e sviluppo. Confcommercio Mantova è nata per dare voce a chi ogni giorno apre una saracinesca, investe, rischia e crea valore. Questo è ancora oggi il nostro impegno più grande».

Il direttore generale Nicola Dal Dosso ha ricordato come la sinergia tra Confcommercio Mantova e Confcommercio Verona abbia preso avvio otto anni fa, nel novembre 2017: «La condivisione della direzione, l’intenso lavoro dei dirigenti e dei collaboratori, ci ha proiettati sul panorama nazionale come progetto pilota, divenuto nel tempo un modello di sinergia. Abbiamo iniziato questo percorso con una convinzione precisa: quelle che unire competenze, energie e visioni fosse la strada giusta per offrire ai nostri imprenditori servizi più forti, più innovativi, più capaci di rispondere alle sfide di un mercato in continuo cambiamento. Oggi possiamo dirlo con orgoglio: quella intuizione è diventata realtà».

«La collaborazione tra le due Associazioni è cresciuta, si è consolidata, ha generato progettualità, nuove professionalità, economie di scala, maggiore qualità nei servizi e una rappresentanza più autorevole – ha detto ancora il DG delle due Confcommercio -. Non è solo un risultato organizzativo, ma un messaggio culturale: Verona e Mantova dimostrano che quando il sistema associativo lavora in modo integrato, valorizzando le complementarità, il valore prodotto per i territori aumenta. Il nostro impegno – ha concluso Dal Dosso – è proseguire su questa strada, innovando con continuità: rafforzare i servizi, investire nelle persone e costruire una rete che aiuti sempre più gli imprenditori a crescere e a cogliere nuove opportunità».

La serata è proseguita con le premiazioni – in collaborazione con la Camera di Commercio di Verona – di 3 imprese veronesi associate insignite del titolo regionale di “Luoghi storici del commercio”: Gelateria Azzurra 2000 di Peschiera del Garda; La Tana del Luppolo di Villafranca di Verona; Giuliatti Mario Macelleria e Gastronomia di Arcole. Premiate anche 10 imprese mantovane associate che hanno ricevuto il riconoscimento di “Attività storiche” da Regione Lombardia: Bar Giordan di Porto Mantovano; Bar Trattoria Pastella di Rodigo; Co.Ca.Ma di Cerlongo; Ferramenta Mezzaqui di Revere; Gioielleria Oreficeria Turci di San Benedetto Po; Pizzeria Sorrento di Castiglione delle Stiviere; Ristorante Padus di Borgofranco sul Po; Solieri Onoranze Funebri di San Benedetto Po; Tassoni Aldo Officina Meccanica di Viadana; Trombini Automazioni di San Benedetto Po.

A seguire la consegna di due Premi “Innovazione e visione” – in collaborazione con BCC Veneta – a un’impresa mantovana e una veronese “per la capacità dimostrata nel guidare il passaggio generazionale, l’approccio multicanale e la spinta all’innovazione”. Il presidente di BCC Veneta, Flavio Piva – che nel suo intervento ha richiamato l’importanza di Confcommercio e del sistema della rappresentanza per la ripartenza del Paese dopo la Seconda guerra mondiale e oggi in questa fase storica così complessa – ha consegnato i riconoscimenti all’azienda mantovana Luca SAS di Gianluca Bianchi, attiva nel settore ricettivo, e alla veronese Perbellini Arredamenti, punto di riferimento nel design d’interni.

Un riconoscimento speciale è stato inoltre attribuito al vicepresidente di Confcommercio Verona, Paolo Tosi, nipote dell’omonimo socio fondatore della Confcommercio scaligera: la targa recita “In memoria di Paolo, socio fondatore, che ha trasmesso il senso di appartenenza al figlio Giuseppe e ai nipoti Chiara e Paolo”. L’evento si è concluso con un momento conviviale, culminato nel taglio della torta celebrativa.

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