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Oil&nonOil a Verona dal 22 al 24 ottobre torna l’evento per la filiera dei carburanti

Oil&nonOil torna a Verona dal 22 al 24 ottobre 2025 con un programma di convegni e workshop che mette al centro le nuove sfide per la rete distributiva dei carburanti: dall’evoluzione normativa europea alla spinta verso i low carbon fuels, fino alla digitalizzazione delle stazioni di servizio e alla transizione energetica nella logistica portuale. «Oil&nonOil presenta un ricco programma di convegni e workshop che coinvolgerà tutte le principali associazioni, federazioni e sigle del settore, in un dialogo tra operatori, istituzioni e stakeholder», afferma Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere.

Adolfo Rebughini.

La manifestazione riunisce operatori dell’ambito Oil – progettazione e costruzione degli impianti, sicurezza, installazioni tecniche, sistemi di gestione e carburanti – e del NonOil – accessori, autolavaggi, vendor, stoccaggio e trasporto di carburante, serbatoi, carburanti alternativi, ricarica elettrica. Una vetrina che punta a fare sintesi tra competitività, sostenibilità e accessibilità dei servizi per la mobilità.

Il programma si apre mercoledì 22 ottobre alle 10.30 (Sala Verde) con il convegno “Distribuzione carburanti e nuove sfide europee: sostenibilità, regole e mercato”, a cura di Assogasliquidi-Federchimica, Assopetroli-Assoenergia e Unem: focus su direttiva rinnovabili ed ETS 2, con contributi istituzionali per chiarire gli obblighi della filiera e gli impatti sul mercato. Nel pomeriggio, alle 14.30 (Sala Verde), Assogasmetano e Assopetroli-Assoenergia guideranno il confronto su “La decarbonizzazione dei trasporti stradali”, valorizzando l’apporto di biometano e biocarburanti, con un approccio tecnologicamente neutrale che include l’endotermico. Alle 16.15 spazio alle prospettive dei carburanti gassosi (GPL e GNL) con Assogasliquidi-Federchimica, soluzione concreta per ridurre CO₂ e inquinanti locali.

Giovedì 23 ottobre (Sala Verde, 10.00), Faib Confesercenti, Fegica e Figisc discuteranno come “Ripensare la rete, rafforzare la legalità per incontrare la mobilità del futuro”, con attenzione a sicurezza, contrattualistica e sostenibilità economica. In parallelo (Sala Blu), AssoCostieri propone due focus: alle 10.00 su bunkeraggio marittimo tra ETS, FuelEU Maritime e biocarburanti; alle 11.30 sulle Comunità Energetiche Rinnovabili portuali, strumento strategico per ridurre costi e favorire la transizione. Nel pomeriggio, alle 14.00 (Sala Verde), Unem organizza il workshop “La rete carburanti del futuro: digitale, accessibile, sostenibile”, tra pagamenti digitali, contrasto all’illegalità e sviluppo di idrogeno, biofuels e colonnine. Alle 16.00, il Gruppo Giovani Assopetroli-Assoenergia e Servizi Energie srl presentano l’indagine “Strategie familiari nel settore energetico: generazioni a confronto su formazione e innovazione”.

Venerdì 24 ottobre (Sala Verde, 11.00) Federmetano torna con “Mutamenti in corso 2025”: novità su biocarburanti, miscele metano-idrogeno per autotrazione, riassetto della misura nella rete di trasporto del gas e proposta di veicoli green commerciali e autovetture alimentate a biometano. La giornata si chiuderà con l’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci di Federmetano. Informazioni e biglietto omaggio sono disponibili sul sito ufficiale.

Per Verona e il Veneto, Oil&nonOil si conferma crocevia di policy, tecnologie e mercato, con l’obiettivo di accompagnare la filiera verso una mobilità sostenibile e competitiva, dando voce alle istanze di chi gestisce ogni giorno distributori, logistica e servizi sul territorio. «Rappresenta per Veronafiere non solo un’importante vetrina espositiva, ma una piattaforma di dialogo e aggiornamento per l’intera filiera distributiva dei carburanti e servizi per la mobilità», conclude Rebughini.

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