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Il Monti Lessini Spumante brinda al Film Festival della Lessinia

di Matteo Scolari
Alla cena di gala della rassegna di Bosco Chiesanuova il Metodo Classico berico-scaligero celebra i vincitori della 31ª edizione, suggellando il legame tra cultura e territorio.

Lo Spumante Monti Lessini Metodo Classico sarà il protagonista della serata di gala del Film Festival della Lessinia, in programma fino al 31 agosto a Bosco Chiesanuova, dove verranno proclamati i film vincitori della 31ª edizione. Un connubio naturale tra una rassegna internazionale che mette al centro le montagne e un vino identitario, frutto dell’uva autoctona Durella, coltivata proprio in alta collina tra Verona e Vicenza.

«Siamo molto lieti di contribuire alla buona riuscita del Film Festival della Lessinia – sottolinea Gianni Tessari, presidente del Consorzio di tutela – un evento che, di anno in anno, si conferma come occasione di crescita culturale e come momento di riflessione. Questa collaborazione vuole essere l’inizio di un proficuo dialogo per creare sinergie territoriali, fondamentali per la valorizzazione del nostro comprensorio. Inoltre – prosegue Tessari – siamo particolarmente lieti di partecipare come Consorzio a questa edizione, dal momento che proprio da quest’anno è diventata effettiva la modifica del disciplinare di produzione, che prevede l’utilizzo del Metodo Classico solo per il Monti Lessini».

Gianni Tessari.

Il festival, che quest’anno porta il titolo “Incontrarsi al confine, per sconfinare”, propone 101 eventi e 86 film provenienti da 38 paesi, con 26 anteprime italiane. Temi forti e attuali – dai diritti dei popoli alle migrazioni, dalle sfide climatiche alle radici culturali – compongono un programma che guarda oltre le barriere, anche aderendo alla campagna R1PUD1A di Emergency contro la guerra, in difesa dell’articolo 11 della Costituzione.

La denominazione Lessini Durello DOC, riconosciuta nel 1987, si estende per circa 500 ettari vitati distribuiti lungo la fascia pedemontana dei Monti Lessini tra Verona e Vicenza. Le 35 aziende associate al Consorzio producono ogni anno circa 1 milione di bottiglie, di cui 700.000 di Lessini Durello Charmat e 300.000 di Monti Lessini Metodo Classico, sempre più ambasciatore enologico del territorio.

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