Con Filippo Polidori, il food a Fieracavalli parla di cultura contadina
di Redazione«Il cavallo è libertà, il cibo è identità. E insieme raccontano la nostra bellezza», Filippo Polidori – classe 1972, food guru e appassionato di cavalli – sintetizza così una filosofia che parla di vera passione e radici autentiche. La stessa che spinge, da oltre cento anni, migliaia di visitatori a partecipare a Fieracavalli, la manifestazione più importante del mondo equestre internazionale.
Proprio grazie ad una sensibilità capace di cogliere l’essenza e i legami dei due mondi, equestre e enogastronomico, le aree food della manifestazione si trasformeranno in veri e propri ponti tematici capaci di collegare l’esperienza legata al cavallo con quella offerta, per la prima volta, dalla selezione di Polidori a Fieracavalli. Una visione guidata dalla consapevolezza che entrambi i mondi affondano le proprie radici nella cultura contadina italiana.
«Fieracavalli è l’Italia. E l’Italia non può raccontarsi senza il cibo. In un anno in cui la cucina italiana è candidata all’UNESCO, portare a Fieracavalli il meglio dei nostri territori, dei nostri produttori e dei nostri chef è un atto naturale.» afferma Polidori.
Come già fatto in passato per realtà come il Jova Beach Party, il Rimini Street Food o la Cena dei Mille, Polidori – nel segno dell’approccio che da sempre contraddistingue Fieracavalli – applica un modello basato sulla contaminazione, capace di unire alta cucina e osteria, vino e territorio, chef stellati e produttori. E all’insegna del suo motto “dalla stalla alla tavola”, il racconto di Polidori metterà in relazione il forte legame che la tradizione equestre ha, a qualsiasi livello, con il mondo della cucina e della materia prima, entrambi fortemente legati a quella cultura contadina di cui Verona e la manifestazione sono portavoce dal 1898.
Il meglio dell’eccellenza italiana e della cultura contadina, tra mondo equestre ed enogastronomico, è a Fieracavalli, dal 6 al 9 novembre.
In Evidenza
Imprenditoria femminile, l’Italia guida la classifica della lavoratrici indipendenti

Cooperative e pace, a Verona un confronto su diritti, giustizia e democrazia economica

Poste Italiane entra in PagoPA: acquisito il 49%, spinta alla digitalizzazione dei servizi pubblici

ESA-Com celebra 25 anni con 26 Comuni soci e 25 milioni di fatturato

L’economia che non fa rumore ma tiene insieme la società

Verona motore economico del Veneto: crescita, export e turismo in primo piano

Drivalia Italia rafforza la struttura: Remo Grosso nuovo Direttore Commerciale

Ricerca e sviluppo, Cariverona investe 1,2 milioni per giovani, imprese e transizione verde

Prezzi in aumento a Verona: inflazione all’1,3% a novembre, pesano alimentari e ristorazione






