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Oil&nonOil 2025: a Verona il futuro della mobilità e della rete carburanti

di Matteo Scolari
Dal 22 al 24 ottobre, Veronafiere ospita una tre giorni di convegni, workshop e incontri con le principali associazioni di settore per fare il punto su transizione energetica, digitalizzazione e sostenibilità.

Torna a Verona, dal 22 al 24 ottobre, la 19ª edizione di Oil&nonOil, l’unica manifestazione in Italia e nel bacino del Mediterraneo interamente dedicata agli operatori della filiera distributiva dei carburanti. Promossa da Veronafiere, l’edizione 2025 raddoppia l’offerta di convegni e workshop e si presenta come un appuntamento di riferimento per l’intero comparto, chiamato a confrontarsi con le grandi trasformazioni legate alla transizione energetica, alla mobilità sostenibile e alla digitalizzazione dei servizi.

«La forte collaborazione con tutte le principali associazioni di categoria ci ha permesso di creare un’offerta formativa e informativa di altissimo livello, rispondendo alle esigenze di un settore in rapida evoluzione» ha dichiarato Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere. «Il programma di appuntamenti sempre più ricco testimonia il nostro impegno a fornire strumenti concreti per affrontare le sfide attuali e future».

Adolfo Rebughini.

Tra i protagonisti dell’evento figurano tutte le principali associazioni del settore, che hanno scelto Verona per ospitare convegni e assemblee nazionali: da Assopetroli ad Assogasmetano, da Unem ad Assogasliquidi, fino a Faib, Fegica, Assocostieri, Federmetano e Federlavaggi. I temi in primo piano includono biocarburanti, idrogeno, metano liquido e mobilità elettrica, con particolare attenzione alle stazioni di servizio del futuro, sempre più orientate alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica.

Focus anche su normative, riforme della rete distributiva e contrasto ai pagamenti digitali illegali, con interventi a cura di Unem e tavole rotonde a taglio tecnico e operativo. Un ruolo centrale sarà riservato alla logistica energetica sostenibile, con due convegni curati da Assocostieri nella giornata del 23 ottobre.

«Anche quest’anno Oil&nonOil intercetterà le ultime novità tecnologiche che proiettano il settore nel futuro» ha aggiunto Monica Pontarin, event manager della manifestazione. «Con un’offerta formativa e informativa potenziata, l’evento si propone come hub di conoscenza e networking per gli attori della filiera. Verona si prepara ad accogliere operatori e professionisti da tutta Italia, in un contesto dinamico e orientato al futuro».

Forte dei numeri della scorsa edizione – oltre 120 espositori e più di 4.000 visitatori qualificati – Oil&nonOil 2025 si prefigge di confermare Verona come capitale nazionale della transizione nel settore carburanti, valorizzando l’intera filiera, dagli impianti ai sistemi di gestione, dagli autolavaggi agli store di servizio, fino alle tecnologie per la mobilità elettrica e alternativa.

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