Le modifiche negli schemi del Bilancio per gli ETS 2025
di RedazioneNel 2024 gli schemi del bilancio di un Ente del Terzo Settore sono tre: Bilancio ordinario (o per competenza), Rendiconto per Cassa o Bilancio europeo per gli ETS commerciali.
Dal 2025 è previsto un nuovo schema super semplificato.
La legge 104/2024 (G.U. 168/2024) e la Circolare 38/2024 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno rispettivamente introdotto e interpretato il pacchetto di Semplificazioni per il Terzo settore che decorre nella generalità dei casi dal bilancio 2025 in presentazione nel 2026.
Una delle novità più significative riguarda l’istituzione di un nuovo schema di bilancio, denominato Rendiconto per cassa super semplificato con voci aggregate.
Prima di passare all’analisi di questo nuovo schema riepiloghiamo quelli da adottare nel 2024 e le loro regole, per poi passare alle novità 2025.
Schemi di Bilancio ETS 2024
L’articolo 13 del D.lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo settore) impone agli enti iscritti al RUNTS e non commerciali di redigere il bilancio di esercizio, formato da:
• stato patrimoniale, (analogamente alle società di capitali) secondo lo schema del Modello A allegato al D.M. Lavoro e Politiche Sociali del 05/03/2020.
• dal rendiconto gestionale (ovvero conto economico) secondo lo schema del Modello B.
il bilancio è integrato da una relazione di missione (ovvero nota integrativa al bilancio ETS) secondo lo schema del Modello C.
La ratio della norma è quella di ridurre gli oneri amministrativi in ragione delle dimensioni dell’attività economica, pertanto è previsto che se ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate sono inferiori a 220.000,00 euro è possibile adottare il bilancio nella forma semplificata del rendiconto per cassa secondo lo schema del Modello D.
questi due schemi 2024, quindi, sono Bilancio per competenza (ex modello A e B) o Rendiconto per cassa (ex modello D) e sono gestiti correttamente nel software GB dedicato agli Enti del Terzo Settore.
Schemi di Bilancio ETS 2025
Nel 2025 le norme sugli schemi degli enti non commerciali subiscono profondi interventi con:
• nuove regole di adozione;
• innalzamento delle soglie;
• creazione di un nuovo schema.
Le nuove regole di adozione prevedono l’obbligo di adottare il bilancio per competenza (o ordinario) nel caso l’ente sia dotato di personalità giuridica (anche se con entrate sotto soglia).
Dal 2025, l’innalzamento delle soglie espande la platea dei soggetti che possono beneficiare del rendiconto per cassa se le entrate sono inferiori a 300.000 euro (sempre se privi di personalità giuridica).
L’art.4 della L.104/2024 aggiunge il comma 2-bis all’art. 13 del CTS che prevede la possibilità per tutti gli ETS aventi entrate non superiori a 60.000 euro di utilizzare un rendiconto per cassa ulteriormente semplificato che riporti l’indicazione delle entrate e delle uscite in forma aggregata.
Quindi in aggiunta al Bilancio per competenza e al Rendiconto per cassa avremo il Rendiconto per cassa semplificato.
Il modello -alla data odierna- non è stato ancora approvato dal Ministero ma è ipotizzabile che abbia la struttura che segue:

N.B. Questo terzo schema per i non commerciali sarà utilizzabile anche dagli Enti dotati di personalità giuridica, secondo quanto indicato dalla C.M. 38/2024 punto B, secondo comma. In tali casi le semplificazioni da dimensione ridotta prevalgono sugli oneri informativi connessi alla personalità giuridica.
Il quarto schema per gli ETS imprese sociali
Esiste un quarto schema di bilancio adottabile nel mondo ETS il Bilancio Europeo (Bilancio negli schemi ordinario/abbreviato o microimprese – tipico delle società commerciali), se l’ente è qualificato come impresa sociale di cui fanno parte in prevalenza le cooperative sociali.
Nel 2024, le imprese sociali iscritte al Registro delle imprese, pur essendo ETS di diritto (ai sensi del CTS e del D.Lgs.112/2017) sono quindi tenute alla presentazione del Bilancio Europeo al Registro delle Imprese, incluso il bilancio sociale.
Tale prescrizione risulta anche dall’ultima versione disponibile del Manuale Operativo Unioncamere Campagna Bilanci 2024 (versione 18 marzo 2024), paragrafo 4.2.

Nel 2025, le imprese sociali continueranno a presentare il Bilancio Europeo al Registro delle imprese, incluso il bilancio sociale. Il pacchetto di Semplificazioni per il Terzo settore non è intervenuto su queste fattispecie.
Gli altri ETS commerciali
A complicare ulteriormente il quadro, ci sono le modifiche delle regole per gli altri ETS commerciali:
Nel 2024 gli ETS diversi dalle imprese sociali, ma che come loro esercitano la propria attività (esclusivamente o principalmente) in forma commerciale, devono presentare il Bilancio europeo presso il Registro delle imprese.
Nel 2025: gli ETS commerciali diversi dalle imprese sociali, oltre a poter presentare il Bilancio europeo presso il Registro delle Imprese, possono alternativamente redigere il Bilancio ETS secondo gli schemi di Bilancio per competenza ETS, Rendiconto per cassa ETS o Rendiconto per cassa semplificato ETS presentandolo al RUNTS (ai sensi dell’Art. 4 comma 1, lettera c) punto 4) della L.104/2024).
Il Software GB, in questo panorama complesso e mutevole garantisce sempre il supporto adeguato agli ETS gestendo tutte le casistiche sia nel 2024 che nel 2025 e fornendo Tutorial ed Corsi di formazione accreditati per tutti gli aspetti della materia.
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