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Museo dei Fossili di Bolca. Sauro: «Struttura completamente rinnovata entro il 2026»

di Matteo Scolari
A definire la situazione della chiusura temporanea del Museo di Bolca è il presidente del Parco della Lessina Massimo Sauro, il quale definisce step e obiettivi per la riqualificazione.

Tante polemiche in queste ore per la chiusura temporanea del Museo dei Fossili di Bolca inizialmente non segnalata sul sito internet e sui portali di ricerca web. A smorzare i toni e a definire chiaramente tempi e modalità per ripristinare e riqualificare il Museo è il presidente del Parco Naturale Regionale della Lessinia Massimo Sauro.

«È prevista per marzo 2025 la riapertura del Museo di Bolca, contestualmente a quella dell’area archeologica della Pesciara. Il Museo è oggi eccezionalmente chiuso per il periodo invernale a causa della rottura dell’impianto di riscaldamento. – spiega Sauro – Sono già stati concordati con la Comunità montana, tuttora proprietaria della struttura museale, alcuni interventi straordinari per il miglioramento dell’efficientamento energetico della struttura».

Museo di Bolca.

Nello specifico, si tratterebbe dell’adeguamento dell’impianto elettrico e della realizzazione di un impianto fotovoltaico. È inoltre in fase di analisi e di valutazione la progettazione per l’installazione di un sistema di riscaldamento e climatizzazione moderno, il cui via potrebbe scattare già a fine ottobre 2025 e l‘inaugurazione della rinnovata struttura è prevista nel 2026.

«A trent’anni dalla sua inaugurazione, avvenuta nel 1996 – conclude Sauro – è giunto il momento di avviare la realizzazione di una serie di interventi necessari ed indifferibili al Museo dei Fossili, anche in considerazione della candidatura UNESCO dei siti e giacimenti della Val d’Alpone, con il Museo dei Fossili di Bolca e l’area archeologica della Pesciara realtà imprescindibili per il raggiungimento di tale prestigioso riconoscimento».

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