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Maxfone: nasce MRS, il sistema data-driven per la digitalizzazione sostenibile delle PMI

di Matteo Scolari
Al via un progetto cofinanziato da SMACT e sviluppato in collaborazione con Spinlife dell'Università di Padova, che mira a rendere le tecnologie avanzate accessibili alle piccole e medie imprese.

Maxfone, azienda veronese specializzata in soluzioni digitali, annuncia il lancio di MRS (Manufacturing Recommendation System), un progetto innovativo nato per favorire la digitalizzazione dei processi industriali e promuovere un approccio sostenibile alla produzione. Sviluppato in partnership con l’Università di Padova e il suo spin-off Spinlife, MSR è cofinanziato dal bando IRISS promosso da SMACT Competence Center con un contributo di oltre 150.000 euro.

L’obiettivo del progetto è ambizioso: creare un sistema scalabile che consenta di ottimizzare le operazioni produttive, ridurre i consumi energetici e migliorare la sostenibilità ambientale. Secondo quanto dichiarato da Paolo Errico, CEO di Maxfone, «questo progetto riflette la nostra missione di rendere l’innovazione accessibile, fornendo strumenti digitali avanzati che aiutino le PMI a diventare più efficienti e sostenibili».

Paolo Errico

Maxfone non è nuova a soluzioni innovative nel campo della digitalizzazione industriale. Già nel 2022 aveva presentato IDA (IoT Data Analytics), un’applicazione di machine learning progettata per monitorare i parametri produttivi, riducendo errori e tempi di intervento. Con MRS, l’azienda punta a realizzare una versione ancora più avanzata di IDA, introducendo funzionalità di manutenzione predittiva e prescrittiva, accessibili anche alle PMI che spesso incontrano difficoltà nell’adottare tecnologie complesse a causa dei costi elevati.

La collaborazione con l’Università di Padova e Spinlife garantisce un’elevata competenza accademica e una metodologia rigorosa per l’analisi del ciclo di vita dei prodotti. Il risultato è un sistema che, attraverso l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale e dei dati raccolti in tempo reale, consente alle aziende di pianificare interventi mirati e migliorare l’efficienza complessiva degli impianti produttivi.

Oltre a Maxfone, un ruolo centrale nel progetto lo svolge SMACT, un competence center che coinvolge le principali università del Triveneto e oltre 80 imprese, con l’obiettivo di accompagnare le aziende italiane nel loro percorso di innovazione digitale. Grazie al supporto di SMACT, MRS rappresenta un ulteriore passo avanti verso una manifattura data-driven e sostenibile, capace di generare un impatto positivo su tutto il tessuto industriale italiano.

Maxfone, fondata nel 2010 a Verona, si è affermata negli anni come punto di riferimento per la trasformazione digitale delle imprese italiane, vantando un fatturato di 1,3 milioni di euro nel 2023 e collaborazioni con oltre 92 università. Con due competence center dedicati all’IoT e all’Internet of Behaviors, l’azienda continua a investire in ricerca e sviluppo per offrire soluzioni tecnologiche all’avanguardia.

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