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AOUI Verona: 75mila euro per le progressioni di carriera, Uil-Fpl chiede interventi anche per l’ULSS 9

di Redazione
La Uil-Fpl Verona celebra lo stanziamento di 75mila euro per le progressioni verticali in AOUI, mentre sollecita azioni urgenti per valorizzare i dipendenti dell’ULSS 9.

«Ancora una volta siamo promotori di un’iniziativa che sostiene lavoratori spesso trascurati, ma fondamentali per il buon funzionamento delle nostre strutture sanitarie», afferma Stefano Gottardi, Segretario Generale della Uil-Fpl di Verona.

«Da mesi, abbiamo messo in atto una strategia mirata per favorire la progressione di carriera, tanto per gli amministrativi quanto per i tecnici, categorie spesso dimenticate. Si tratta delle progressioni verticali, un passo importante per il personale dell’AOUI di Verona e dell’ULSS 9 Scaligera, che da dodici anni non hanno ricevuto alcun riconoscimento, nonostante il loro ruolo cruciale, soprattutto durante la crisi pandemica.»

Stefano Gottardi.

Matteo Bragantini, Segretario Aziendale AOUI per Uil-Fpl Verona, conferma: «Per quanto riguarda l’AOUI, siamo felici di annunciare che sono stati stanziati 75mila euro, già disponibili dal 2024, per finanziare queste progressioni verticali. Questo è un segnale concreto del nostro impegno a garantire che i lavoratori che dimostrano competenze e svolgono mansioni superiori ottengano il giusto riconoscimento, sia economico che giuridico.»

Marco Bognin, Segretario Organizzativo della Uil-Fpl di Verona, sottolinea: «Per l’ULSS 9, purtroppo, le progressioni verticali non saranno trattate prima del prossimo anno. Siamo insoddisfatti di questa decisione, perché riteniamo che anche in questa realtà lavorativa sia necessario e urgente intervenire per valorizzare adeguatamente i meriti dei dipendenti. La nostra battaglia per l’ULSS 9 continuerà con determinazione, con l’obiettivo di ottenere risultati simili a quelli raggiunti in AOUI.»

«Siamo convinti che questa iniziativa rappresenti una svolta significativa per quei dipendenti che, nel tempo, hanno dimostrato di svolgere un’attività fondamentale, come la stessa azienda ha dichiarato, ma che fino ad oggi non hanno ricevuto la corretta collocazione nell’area economica e giuridica», conclude Gottardi. «Questi lavoratori meritano di vedere finalmente riconosciuti i loro sforzi e il loro valore professionale. La Uil è un sindacato che si occupa di tutti, anche di coloro che non sono sotto i riflettori, ma che svolgono un lavoro indispensabile per il buon funzionamento della Sanità Pubblica, il servizio essenziale che ogni cittadino ricerca per la propria cura».

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